Continua la lista di interventi che la PBoC, la banca centrale cinese, sta facendo per riuscire a contrastare gli effetti negativi del Covid-19 sull'economia del Dragone.

La scorsa notte l'istituto di Pechino ha tagliato il costo del denaro, portandolo a 3,85%, dopo aver fatto una mossa analoga a febbraio.

La misura è stata presa per contrastare gli effetti dell'emergenza causata dal coronavirus, con gli ultimi dati che indicano la prima contrazione registrata dall’economia cinese a partire dal 1992, cioè da quando la nazione ha iniziato a comunicare i dati trimestrali.