Ermenegildo Zegna: dal Consiglio di Amministrazione alla Borsa di New York
Ermenegildo Zegna, figura di spicco nella moda di lusso, ha guidato l'espansione globale dell'azienda di famiglia con innovazione e acquisizioni strategiche. Con una carriera che spazia dagli inizi a New York alla presidenza del Gruppo, Zegna è un esempio di leadership e successo nel settore.
La carriera di traguardi internazionali di Ermenegildo Zegna
Ermenegildo Zegna, noto affettuosamente come Gildo, nasce a Torino il 30 settembre 1955. Cresciuto a Biella, nel cuore dell'azienda di famiglia fondata dal nonno nel 1910, Zegna ha sempre avuto un legame profondo con il mondo della moda. Dopo essersi laureato in Economia presso la London University nel 1978 e aver conseguito un Master in Management alla Harvard Business School nel 1981, Gildo ha iniziato la sua carriera a New York da Bloomingdale. Nel 1982 entra a far parte della Ermenegildo Zegna Corporation, controllando la distribuzione dei prodotti negli Stati Uniti e in Canada. La sua dedizione e visione strategica lo portano a ricoprire il ruolo di Amministratore Delegato di Italco SA nel 1986, occupandosi della distribuzione in Spagna. Nel 1989, Gildo entra nel Consiglio di Amministrazione e nel 1997 viene nominato CEO del Gruppo Zegna. Sotto la sua guida, l'azienda espande la sua presenza globale attraverso l'acquisizione di marchi prestigiosi come Agnona, Zefer, Bonotto, Thom Browne, Cappellificio Cervo, Dondi, Tessitura Ubertino e Filati Biagioli Modesto. Nel 2021, Zegna fa il suo debutto alla Borsa di New York, e Gildo assume anche la carica di Presidente del Gruppo. La sua leadership continua a guidare l'azienda verso una crescita sostenibile e innovativa, confermando Zegna come un leader nel panorama internazionale della moda di lusso.
Ermenegildo Zegna: innovazione e riconoscimenti
Oltre alla passione per la moda, Ermenegildo Zegna ha sempre avuto un'attrazione per il mondo delle fragranze, che lo ha portato a guidare il debutto dell'azienda in questo settore. La sua visione ha portato il Gruppo a distinguersi non solo per l'abbigliamento di lusso, ma anche per le sue fragranze esclusive. Gildo ha ricoperto vari incarichi di rilievo, tra cui Presidente del CdA di Thom Browne e Amministratore Delegato di Filati Biagioli Modesto. È anche membro del Comitato Strategico della Camera Nazionale della Moda Italiana e del Consiglio per le Relazioni fra Italia e Stati Uniti. La sua carriera è stata riconosciuta a livello internazionale con numerosi premi, tra cui il Premio Leonardo nel 2015 e il “Biodiversity Conservation Award” nel 2022. Inoltre, nel 2011 è stato insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Questi riconoscimenti sono una testimonianza del suo impegno costante per la promozione del Made in Italy e per lo sviluppo sostenibile del settore della moda.
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