L'India nelle scorse ore ha fatto registrare un nuovo record di contagi da coronavirus con 314.835 nuovi casi accertati , mentre i decessi sono stati 2.104, il numero più alto di nuovi casi e di nuovi morti nell'arco di 24 ore, in tutto il mondo.

È arrivato a quasi 16 milioni il numero di persone finora contagiate in India, che è seconda solo agli Stati Uniti.

Il paese è in preda a una seconda ondata, che sta letteralmente travolgendo il sistema sanitario di molte grandi città.

A Delhi le persone si accalcano fuori degli ospedali accompagnando i loro cari che hanno bisogno di assistenza. L'aspetto tragico della vicenda è che molti ospedali non solo non hanno posti per curarle, ma non hanno neppure l'ossigeno da fornire per consentire nell'immediato di farle continuare a respirare.

Così, quelle persone in attesa davanti agli ospedali, vedono morire padri, madri, mogli, mariti... senza aver ricevuto un minimo aiuto. E l'ossigeno, secondo quanto riportano alcuni media, starebbe per finire anche per i pazienti già ricoverati negli ospedali di Delhi.

L'India ha visto un rapido aumento del numero di casi nell'ultimo mese, causato dalla mancanza di adeguati protocollo anti-Covid, che hanno addirittura portato a consentire che venisse celebrata la Kumbh Mela, con milioni di hindu che si sono recati in pellegrinaggio per immergersi nel Gange (vedi foto in alto), e da una nuova variante nei confronti della quale i nuovi vaccini attuali potrebbero non essere molto efficaci.