L’ingegnere direttore delle Infrastrutture Gesac, ha annunciato, insieme a politici ed esponenti del mondo imprenditoriale, diffondendo una nota su varie testate giornalistiche, che il nuovo scalo dell’Aeroporto Costa D’Amalfi, aprirà nel mese di aprile 2024.

Si parla di cronoprogrammi rispettati e di nessun ostacolo per il prolungamento della pista a 2mila metri.

I cittadini aventi diritto (in base alle normative del TAR), che risultano proprietari  di immobili e terreni entro i 300 metri dalla nuova pista, fanno osservare, richiedendo che si dia ampia diffusione al loro comunicato, che è stato presentato ricorso al consiglio di Stato contro il piano di esproprio e atti collegati dell’Enac già nel mese di Luglio 2022. 

L’udienza, e quindi la discussione del ricorso, al momento non è ancora avvenuta!

Ricordano, inoltre, a politici e imprenditori che “pubblicizzare”, specialmente in periodo preelettorale, l’apertura dello scalo in questi termini, significa conoscere già la sentenza dei giudici e di un ricorso non ancora discusso. 

Significa, inoltre, non dire alla popolazione la verità dei fatti sull’aeroporto Costa D’Amalfi.

Sarebbe opportuno che la Gesac e i politici tutti, prima di diffondere notizie del genere, non solo provvedano a vincere i vari giudizi ancora in corso, ma in seguito realizzare gli espropri di case, terreni e attività imprenditoriali, definire le varie opposizioni oltre e non ultimo ad ottemperare alle varie precise prescrizioni del Masterplan dell'aeroporto e della Via alla collegata metropolitana... in caso di sentenza loro favorevole! 

Al momento, ai cittadini ricorrenti non risulta esistano assicurazioni tali da fare prevedere voli di aerei a breve nel cielo di Pontecagnano Faiano.

Per i cittadini ricorrenti,
Dott. Vincenzo Petrosino