Lou Rhodes arriva a Roma. Live al Quirinetta il 22 novembre
L’inconfondibile voce di Lou Rhodes, cantante dei Lamb - una delle band più influenti degli ultimi vent’anni - il 22 novembre sarà in concerto al Quirinetta per una perfomance live dalle atmosfere poetiche e sospese.
Per l’occasione la platea del Quirinetta sarà allestita come un teatro, con le poltrone ed un numero limitato di posti.
Il percorso di Lou Rhodes, album dopo album, diventa sempre più chiaro e netto. Come la differenza del suo stile fra gli album con i Lamb e quelli da solista. L’urgenza di un racconto personale ha portato la cantante inglese alla ricerca del suo modo di raccontare e di condividere se stessa attraverso la musica.
Esponente di punta della scena cantautorale britannica e vagamente hippie (caratteristica fedele anche alla scelta di vita della cantante, che ha trovato casa nella campagna britannica fra orto e strumenti musicali), con all'attivo quattro album da solista, Lou Rhodes sul palco del Quirinetta racconterà il suo ultimo album “Theyesandeye” che, difficile da etichettare, sfida ogni categorizzazione pur rimanendo fedele a quel “mood” intimo e coinvolgente al quale l’artista ha da anni abituato i suoi fan.
Nel quarto album solista di Lou Rhodes, “Theyesandeye”, e nell’attesa perfomance live, non mancano infatti alcuni elementi delle radici della cantautrice, ma questi sono ricamati con una ricca tavolozza di pianoforte Stark, una stratificazione vocale, trascendente di arpa e archi, tutto avvolto all'interno di una infarinatura inebriante di riverberi d'epoca.
Dopo sei album con i Lamb e con quattro album da solista, tra cui il Mercury Prize con l'album 'Beloved One’, la capacità di Rhodes come autrice ed interprete di canzoni è ampiamente testata. Il brano di apertura ‘All The Birds’ è un inno a trovare l'amore quando tutto sembra perduto, mentre 'Sea Organ' è simile ad una chiamata del guerriero a tutti coloro che difendono il pianeta terra.
Opening act di Lou Rhodes al Quirinetta il 22 novembre: saranno gli ORANGE8. Quello degli ORANGE8 è puro psych folk, musica lisergica che nasce dalla voglia di viaggiare, conoscere nuovi mondi ed entrare in contatto con nuove culture. Il nuovo album ‘Let the Forest Sing’ ne è la prova, registrato in giro per l’Europa con decine di special guest e featuring trovati lungo i propri viaggi terreni e mentali.
La stagione di concerti al Quirinetta, guidata da Viteculture continua con: Preoccupations (fka Vietcong) il 24 novembre, Mikki Blanco venerdì 25 novembre, Giò Sada giovedì 1 dicembre, Lucky Chops martedì 6 dicembre e Digitalism sabato 10 dicembre.
Costo del biglietto 18 euro. Prevendite su: booking.viteculture.com