Il nubifragio che ha interessato la Toscana a Ferragosto ha creato non pochi problemi, oltre a numerosi danni, nelle province di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo.

Tra le 19 e le 20 su Firenze si sono abbattuti circa 40 millimetri di pioggia, causando allagamenti ed enormi disagi in molte vie della città, con i vigili del fuoco costretti ad intervenire anche per soccorrere  persone rimaste bloccate all'interno delle loro auto.

Sono anche caduti alcuni alberi sul lungarno Ferrucci, con un auto in sosta che è finita schiacciata. Numerosi anche gli allagamenti. Così il sindaco  Dario Nardella  ha descritto quanto accaduto: "Bomba d'acqua su Firenze. La perturbazione si sta progressivamente riducendo. Quattro pattuglie della protezione civile stanno monitorando le zone del torrente Ema che è  fuoriuscito dall'alveo  in alcuni tratti".

Problemi, anche nei comuni vicini (soprattutto a Bagno a Ripoli, in particolare nelle località di Grassina, Antella, Capannuccia), mentre numerosi danni si sono registrati in quelli limitrofi alla città di Empoli, dove a Stabbia di Cerreto Guidi sono caduti alcuni alberi e si sono registrati danni ad alcune abitazioni.

Il nubifragio  ha interessato anche Prato, Pistoia e Arezzo, oltre a Lucca e alla Versilia, anche se con minore intensità. A seguito della forte pioggia, si sono avuti problemi di circolazione sia sulla superstrada FI-PI-LI che sull'autostrada Firenze-Mare, dove il traffico era piuttosto sostenuto.