Milazzo (ME) - Attivati due posti letto di osservazione breve pediatrica all’ospedale
Due posti letto di osservazione breve pediatrica all’Ospedale di Milazzo per consentire ai piccoli pazienti di essere subito presi in carico dagli specialisti e poter restare in osservazione all’interno del reparto assistiti da personale specializzato, un servizio importante per la comunità presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa, tenutasi a Messina, alla presenza dei vertici dell’ASP e del Sindaco mamertino, un intervento che – ha detto in apertura il direttore generale Giuseppe Cuccì – rientra in quella progettualità, che l’Azienda sanitaria intende portare avanti nell’interesse delle strutture ospedaliere del comprensorio. Attraverso l’Obi pediatrico avremo una maggiore e più appropriata capacità di presa in carico dei bambini.
La direttrice, facente funzioni del reparto, dottoressa Ada Betto ha espresso il suo plauso per l’attenzione dell’azienda sottolineando come «la pediatria a Milazzo sia un reparto che nel 2023 ha effettuato quasi 6000 consulenze in pronto soccorso, raddoppiando anche il numero dei ricoveri, un reparto, che è riferimento per l’intera fascia tirrenica e per le isole Eolie». A Milazzo la pediatria può contare su nove dirigenti medici e 18 infermieri, che effettuano la guardia attiva H24 e garantiscono assistenza continuativa, sia in sala per la degenza.
I posti letto sono otto, ai quali si aggiungono adesso questi due. «L’attivazione di questi due posti letto – ha aggiunto il direttore sanitario facente funzione del nosocomio mamertino Antonino Giallanza – ci permette di decongestionare il pronto soccorso generale, che come è noto ha accessi importanti per far sì che i bambini possano subito essere visitati evitando l’attesa». Soddisfazione infine è stata espressa anche dal Sindaco Pippo Midili.
«Una ulteriore dimostrazione dell’attenzione, che il nuovo corso dell’A.S.P. rivolge all’ospedale di Milazzo. Far evitare ai bambini l’attesa estenuante tra vari codici al pronto soccorso generale, dando loro la possibilità di beneficiare di una corsia dedicata è un fatto importante anche per i familiari e allevia il lavoro dello stesso pronto soccorso». Midili si è detto poi contento della presenza stabile di un direttore sanitario al “Fogliani”.