Speranza: per ora non sono previsti cambiamenti di natura formale nelle regole anti-Covid
Non siamo all'allarme rosso ma certamente l'andamento della pandemia in queste prime settimane d'estate con il sempre maggioire incremento costante dei casi inizia a preoccupare le autorità sanitarie.
"Noi abbiamo sempre seguito le indicazioni delle autorità scientifiche in modo particolare di Ema ed Ecdc. C'è confronto proprio in queste ore e valuteremo come adeguare l'utilizzo dei vaccini".
A dichiararlo è il ministro della Salute, Roberto Speranza, due giorni dopo la richiesta avanzata dal suo consulente Walter Ricciardi e all'indomani dell'apertura su un possibile ampliamento della platea alla quale offrire una quarta dose di vaccino contro il Covid da parte dell'Ema.
Lo stesso Ssperanza, come riporta l'Adnkronos riferfendo le parole del ministro rilasciate a margine del convegno "La sanità della polizia di Stato 3.0", ha affermato che al momento non sono previsti "cambiamenti di natura formale nelle regole" anti-Covid in Italia.
Si deve procedere con "cautela", ha aggiunto Speranza: "Se si sta in un posto dove ci sono tante persone è importante prendere precauzioni. Bisogna avere più precauzione e più prudenza, questo lo chiediamo a tutti e in modo particolare nei luoghi al chiuso resta raccomandata la mascherina, mentre i più fragili possono fare la quarta dose".