Sono tra la vita e la morte e non capisco perché
Una vacanza, un appuntamento con gli amici, una puntualità che costa cara, forse uno sguardo che scatena un'ira ingiustificata.
Pugni, calci, botte, la purezza contro la bestialità, una frase detta alla mamma prima di chiudere gli occhi.
Si tratta di una storia che diventa sempre più di ordinaria follia, la becera violenza e l'omertà, nessuno vede, nessuno sente e nessuno parla, nessuno interviene.
Rimangono tanti interrogativi su un fenomeno sociale da affrontare con fermezza per evitare altre storie come quella di Davide, costretto a lottare tra la vita e la morte non si sa per quale motivo.
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