Due senatori 5 Stelle contagiati dal coronavirus ma il Senato non chiude, parola di Casellati
«Due senatori del gruppo MoVimento 5 Stelle sono risultati positivi al Covid 19 e subito dopo aver appreso l’esito del tampone si sono messi in isolamento domiciliare. I senatori M5S, che sono entrati in stretto contatto con i due colleghi in queste ore, si stanno sottoponendo al tampone e tutto il gruppo parlamentare sta adottando le necessarie misure previste dai protocolli, così come abbiamo sempre fatto fin dall’inizio della pandemia da Coronavirus».
Questa è quanto ha dichiarato in una nota mercoledì il capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, Gianluca Perilli, dopo aver appreso dei due contagi che avevano interessato il "gruppo squadra" 5 Stelle al Senato.
Diffusasi la notizia del contagio, automaticamente, anche se non è ben chiaro chi sia stato il primo a darla, si è diffusa anche la notizia della sospensione del campionato, pardon, dei lavori al Senato... anche se parlare di lavori per dei parlamentari che in media sono "costretti" a recarsi a Roma per 2 giorni e mezzo a settimana è un po' azzardato, persino forse da loro considerato quasi offensivo.
Ma appena è stata informata di quanto i media stavano comunicando, è intervenuta, categorica, la presidenta Casellati:
«Il Senato è aperto e non ho nessuna intenzione di chiudere. Non l'ho fatto neppure nel periodo più acuto della pandemia e sarebbe assurdo che succedesse adesso.Oggi ho sconvocato le commissioni esclusivamente per effettuare gli accertamenti imposti dai protocolli di sicurezza, ma domani tutto dovrebbe tornare alla normalità. Fra l'altro ho già convocato per le 9.30 di domani [giovedì, ndr] la conferenza dei capigruppo».
E per far capire che il Senato è una roba seria, la prossima settimana la Casellati farà iniziare i "lavori" addirittura di lunedì!