Lo scorso 22 febbraio 2024, alle 23:43 ora italiana, il Sole ha prodotto il più potente brillamento solare mai registrato dal 2017. Questo evento di classe X6.3 è stato il più forte dell'attuale ciclo solare (iniziato nel 2019).
Tra il 21 e il 22 febbraio, si sono verificati anche altri due brillamenti, di classe X1.8 e X1.73. Questi brillamenti solari non hanno prodotto espulsioni di massa coronale, ma le loro radiazioni ultraviolette hanno ionizzato la parte superiore dell'atmosfera terrestre, tanto da causare blackout radio a onde corte che hanno interessato Hawaii e Australia.
Questi eventi sottolineano l'importanza del monitoraggio dell'attività solare, data la sua potenziale influenza sulle nostre tecnologie e sulla nostra vita quotidiana.