E’ stato presentato il 30 novembre a Roma, nella struttura ricca di storia della Domus Sessoriana, nei pressi della Basilica di Santa Croce in Gerusalemme il nuovo libro del giornalista Antonio Castello. Il Titolo “Maschere e Coriandoli” – Guida ai Carnevali più belli e
caratteristici d’Italia, fa parte di una trilogia e vede la luce dopo la pubblicazione di due altri volumi (“Almanacco dei Giorni di Feste” e “Viaggio nel Tempo”) a completamento di un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio tra le feste più importanti che hanno luogo in Italia dopo quelle Religiose e le Rievocazioni Storiche. A presentare il libro, il giornalista, Carlo Sacchettoni, già Caporedattore del TG2-RAI, Ivana Jelenic, Presidente della FIAVET (Federazione Italiana delle Agenzie di Viaggio) e Stefano Landi, grande esperto di turismo, già Direttore Generale del Ministero.

Il Carnevale è una festa mobile (intercorre tra l’Epifania e la vigilia del Mercoledì delle Ceneri) che si celebra nei Paesi di tradizione cristiana ed in particolare in quelli di rito cattolico. I festeggiamenti si svolgono sempre all’insegna della spensieratezza, della voglia di scatenarsi, gioire, ballare, cantare e, soprattutto di mascherarsi che rappresenta spesso il suo elemento distintivo e caratterizzante. Il titolo della guida quindi, non poteva prescindere da questa realtà, svelando nel sottotitolo, la sua vera natura e consistenza. 

Il carnevale, com'è noto, è celebrato in tutto il mondo.

Famosi quelli di Rio de Janeiro, Santa Cruz de Tenerife, New Orleans, Nizza e Londra (Notting Hill). In questo volume però, sono state prese in considerazione soltanto le manifestazioni che si svolgono in Italia, evidenziando quelle di maggiore spessore dal punto di vista scenografico, storico, culturale, sociale e turistico, realizzando una carrellata di oltre 400 eventi ritenuti da esperti, media e dallo stesso pubblico che vi assiste, tra i più belli e rilevanti che esistano.

Il rigore dell’autore, Antonio Castello, appassionato ricercatore degli aspetti antropologici della cultura italiana, non ha ammesso deroghe. L’intento era quello di offrire al lettore una poderosa e meticolosa ricerca che mettesse in rilievo un ulteriore e fondamentale aspetto della tradizione folcloristica italiana ed il risultato sembra essere stato ampiamente raggiunto.

Nel consultare la Guida si avrà infatti, quasi l’impressione di essere invitati ad un'avventurosa esplorazione di un campo ignoto eppure stranamente generatore di fascinose immaginazioni, quasi afferrati dalla curiosità di conoscere ogni dettaglio di quanto sta per accadere, di vedere un qualcosa di invisibile, celato non solo dalle maschere, ma insito in ogni rappresentazione caratterizzata sempre da balli, riti e cerimonie di ogni genere.

Il libro potrebbe rappresentare un utile strumento per la programmazione di visite partecipative ad eventi oltre che di puro divertimento, di grande interesse socio-culturale, folclorico e spettacolare. In un tempo in cui alla pratica turistica dei grandi viaggi e dei lunghi soggiorni, si alternano sempre più di frequente, gite ed escursioni di un weekend (quando non addirittura di un solo giorno), questo volume propone occasioni e destinazioni ricche di attrattive a basso costo, entro i confini nazionali. Le manifestazioni descritte, suddivise per regioni, sono tra le più belle e caratteristiche che si svolgono oggi in Italia.

L'interesse si è focalizzato su quelle che si richiamano a credenze e usanze antiche e a maschere tipiche, spesso derivate dalla Commedia dell’Arte, divenute parte integrante della cultura e del folclore locale, concorrendo a fare dell’Italia una meta straordinaria anche sotto questo particolare aspetto.