In crescita l'occupazione ad aprile 2023

Nell'aprile 2023, rispetto al mese precedente, si è verificato un aumento degli occupati accompagnato da una diminuzione dei disoccupati e degli inattivi.

Ad aprile 2023, continua la crescita dell'occupazione con un aumento di 48.000 persone rispetto al mese precedente, portando il totale degli occupati a 23.446.000. Questo numero è superiore di 390.000 unità rispetto ad aprile 2022, grazie all'aumento dei dipendenti permanenti e degli autonomi, mentre è in diminuzione il numero dei dipendenti a termine. Su base mensile, il tasso di occupazione è salito al 61%, mentre i tassi di disoccupazione e inattività sono scesi rispettivamente al 7,8% e al 33,6%.

Rispetto a marzo, l'occupazione è aumentata dello 0,2% (+48.000 unità) per le donne, i dipendenti permanenti, gli autonomi, i giovani e coloro che hanno almeno 50 anni; è diminuita tra i dipendenti a termine e le persone di età compresa tra i 25 e i 49 anni. 

Il numero di persone in cerca di lavoro è diminuito del -0,7% rispetto a marzo 2023 (-14.000 unità) tra le donne, i giovani e coloro che hanno tra i 35 e i 49 anni. Il tasso di disoccupazione complessivo è sceso al 7,8% (-0,1 punti percentuali), mentre quello giovanile è sceso al 20,4% (-1,4 punti percentuali).

La diminuzione del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni è il risultato della diminuzione tra le donne e tra coloro che hanno 50 anni o più, e dell'aumento tra gli uomini e le persone tra i 15 e i 49 anni. Il tasso di inattività è sceso al 33,6% (-0,1 punti percentuali).

Nel confronto tra il trimestre febbraio-aprile e quello precedente (novembre 2022-gennaio 2023), si registra un aumento del numero di occupati dello 0,5% (+123.000 unità).

La crescita dell'occupazione nel confronto trimestrale è associata all'aumento delle persone in cerca di lavoro (+0,2%, pari a +4.000 unità) e alla diminuzione degli inattivi (-0,9%, pari a -117.000 unità).

Riguardo al dato tendenziale, il numero di occupati supera quello di aprile 2022 del +1,7% (+390.000 unità). Questo aumento coinvolge uomini, donne e tutte le fasce d'età, ad eccezione dei 35-49enni a causa della dinamica demografica negativa; il tasso di occupazione, che nel complesso è aumentato di 1 punto percentuale, sale anche in questa fascia d'età (+1,0 punti) perché la diminuzione del numero di occupati tra i 35-49enni è meno marcata rispetto alla diminuzione della popolazione complessiva corrispondente.

Rispetto ad aprile 2022, sia il numero di persone in cerca di lavoro (-3,5%, pari a -72.000 unità) sia il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-3,0%, pari a -383.000) sono diminuiti.