The Vault. Così l'FBI ha chiamato la sua nuova "biblioteca" che contiene 6.700 documenti, trasformati dal cartaceo in digitale, resi disponibili al pubblico in osservanza del Freedom of Information Act, conosciuto anche come FOIA.
Tra gli ultimi documenti aggiunti, vi sono anche 27 immagini relative all'attacco al Pentagono dell'11 settembre 2001 catalogate in base al loro contenuto.
Tra queste immagini, ve ne sono tre denominate "Debris", che mostrano alcune parti del Boeing 757-223 dell'American Airlines dirottato da 5 membri di al Qaeda e fatto schiantare sul lato ovest del Pentagono alle 9:37 (ora locale) del mattino.
Nell'attentato perirono 189 persone, 125 si trovavano all'interno dell'edificio, 64 a bordo dell'aereo (compresi i 5 terroristi).
Gli attentati dell'11 settembre hanno lasciato molti dubbi sulle modalità con cui furono realizzati, sulle conseguenze degli attacchi e sul modo in cui le indagini vennero condotte.
Uno dei molti dubbi riguardava l'aereo che colpì il Pentagono. La ricostruzione della dinamica con cui si spiegava la modalità dell'impatto aveva suscitato molte perplessità, poiché tale procedura avrebbe richiesto da parte dei terroristi una perizia ed un'abilità nel pilotare un aerfeo di quelle dimensioni che, oggettivamente, non avevano potuto acquisire con poche ore di addestramento in un simulatore di volo.
Inoltre, nessuna immagine, finora, aveva mostrato l'impatto dell'aereo o resti dell'aereo. Le tre foto denominate rottami mostrano piccole parti presumibilmente appartenenti al Boeing dell'A&A. Saranno sufficienti queste immagini a dissolvere i dubbi di chi ha ipotizzato che il lato ovest del Pentagono sia invece stato distrutto da una bomba?
Le riprese della telecamera all'uscita del parcheggio davanti al lato del Pentagono colpito mostrano solo un'esplosione e non l'aereo prima dell'impatto. Le telecamere del Pentagono pare non fossero attive perché quell'ala dell'edificio era in ristrutturazione, mentre le immagini delle telecamere di un grande albergo presente di fronte all'ala ovest del Pentagono non sono mai state rese visibili al pubblico.
Sui social, dove diffidenza e scetticismo la fanno da padrone, la pubblicazione delle nuove immagini da parte dell'FBI ha di nuovo alimentato la polemica sui fatti dell'11 settembre.