E' grazie al lavoro dei militari che la conferenza internazionale per la Libia si è potuta svolgere in tutta sicurezza. Unità navali, aerei, elicotteri, e droni delle Forze Armate sono infatti entrati in azione a fornire il loro supporto durante la conferenza internazionale per la Libia che si è tenuta a Palermo nei giorni scorsi.

Le Forze Armate e quelle dell'ordine hanno incrementato il dispositivo di sicurezza e  hanno anche intensificato le attività di prevenzione e controllo  dei siti e degli obiettivi sensibili. Il Contingente Interforze, coordinato dal COI-(Comando Operativo di Vertice Interforze) ha garantito il rafforzamento delle misure di sicurezza, potenziando la sicurezza su terra, mare e nello spazio aereo, grazie all'impegno di Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza  che hanno operato in piena sinergia, nonchè anche assetti delle unità dell'Esercito impegnate nell'Operazione Strade Sicure, team di palombari del Gruppo Operativo Subacquei(GOS) ed un'unità navale della Marina  Militare, nonché alcuni velivoli dell'Aeronautica Militare.

Questa cooperazione interministeriale è stata la dimostrazione della capacità di integrazione di assetti differenti, ma anche l'espressione unitaria di quel comparto-Difesa e Sicurezza-sempre più chiamato ad operare congiuntamente in tutte le sue articolazioni in modo da garantire la sicurezza della collettività nazionale.

Le Forze Armate Italiane sono sempre più impegnate nel settore delle difesa avanzata nell'ambito delle Organizzazioni internazionali, delle alleanze e delle coalizioni a cui l'Italia, partecipano ad operazioni all'estero che hanno come caratteristica principale lo sviluppo di attività di capacity building a favore dei paesi in cui i militari intervengono.

 

Contributo de  la sottile linea rossa