Quando Vittorio Sgarbi, il critico d'arte celebre per le sue trovate fuori le righe, ha annunciato la #missionemonnalisa abbiamo creduto che volesse andare a Parigi e convincere il Louvre a restiturci il capolavoro di Leonardo. Poi lo abbiamo visto tornare in Italia con due "capolavori", ma firmati Citroen. Una riflessione a freddo su perché (e come) ha funzionato la scelta di Sgarbi come testimonial della #missionemonnalisa.