Terremoto in Croazia. Continuano gli aiuti da Padova e dall’Italia
Era il 29 dicembre quando le contee di Sisak e Moslavina sono state colpite dal terremoto che ha distrutti circa 7000 edifici della zona
E’ notizia di mercoledì che la zona di di Petrinja e Sisak ha subito un’ulteriore scossa di magnitudo 4.1. L’ultima di una lunga serie in quanto l’area in questione, da fine dicembre 2020, è interessata a un lungo sciame sismico.
La ripresa è lenta e serve ancora tanto aiuto e lavoro. I ministri volontari di Scientology che hanno appena completato la terza spedizione, sono andati nei paesi meno urbanizzati della zona, passando di casa in casa a consegnare alcuni elettrodomestici e altro materiale utile alle famiglie. “Abbiamo potuto vedere che molte persone hanno ricevuto container/moduli abitativi collocati nei pressi delle proprie abitazioni distrutte o semidistrutte” – dice Ettore Botter responsabile dell’organizzazione umanitaria dei Ministri Volontari di Scientology rientrati ieri sera dall’ultimo intervento in loco.
E’ stata un occasione di ulteriore collaborazione con enti e autorità locali, come il Vicesindaco di Glina Branka Baksic e il primo cittadino di Gvozd Milan Vrga che, in questa occasione, ha voluto incontrare e ricevere personalmente il sindaco di Grantorto, Dott. Luciano Gavin, presente con la delegazione di volontari.
Grazie al sig. Predrag Mraovic di Vrginmost, presidente della ONG Suncroket, i Ministri Volontari di Scientology di Padova e Roma, accompagnati dal sindaco di Grantorto Dott. Gavin, hanno raggiunto Gornja Bačuga non lontano da Petrinja e hanno donato aiuti alle persone colpite dal terremoto accolti dal volontario locale Boris Čekić.
“È un'organizzazione umanitaria che viene regolarmente coinvolta nelle aree di crisi e aiuta le persone. Questa volta hanno portato diverse paia di nuove scarpe da lavoro. Ci hanno anche offerto delle cose per i bambini e dei piatti. Hanno voluto sapere le nostre esigenze in termini di attrezzature e strumenti per la ricostruzione, come trapani, smerigliatrici, frese, betoniere, ecc... . Li abbiamo informati che questi strumenti e materiali sono più necessari per noi perché le persone vogliono sistemare le strutture” – ha dichiarato Boris Čekić dopo aver ricevuto la donazione di materiali.
Durante questo terzo viaggio i volontari hanno anche consegnato alcune lavatrici, frigoriferi, stufette, lettori dvd e abbigliamento. I materiali donati son stati raccolti dalle comunità di Roma, Verona, Pordenone e Padova.
La prossima spedizione è prevista il 19 marzo prossimo.
I materiali richiesti per la prossima spedizione sono di carattere edilizio e ancora alcuni frigoriferi di piccola taglia e alcune cucine che son state richieste dalle famiglie.
Per informazioni contattare Ettore Botter al 348 3332499.