Al "traguardo", non certo di cui andar fieri, di 7 anni della guerra civile in Siria, le organizzazioni umanitarie che operano in soccorso della popolazione hanno pubblicato il resoconto delle conseguenze che la guerra ha avuto sulle persone, sulle infrastrutture e quali siano stati gli interventi a supporto finora svolti. Questa volta tocca all'Unicef che in un comunicato ha cercato di descrivere la situazione attuale, riassumendola in un quadro delle emergenze. Di seguito il contenuto.


7 ANNI DI GUERRA IN SIRIA


Popolazione colpita in SIRIA

Popolazione colpita 13,1 milioni
Minori bisognosi d’assistenza 5,3 milioni

Popolazione sfollata 6,1 milioni
Bambini sfollati 2,8 milioni

Persone in aree di difficile accesso 2,9 milioni
Bambini in aree di difficile accesso 1,2 m.

Persone in aree assediate 420.000
Bambini in aree assediate 170.000 


Popolazione colpita nella regione IRAQ LIBANO GIORDANIA TURCHIA EGITTO

Rifugiati registrati 247.379 995.512 657.628 3.506.532 127.414
Bambini rifugiati (sotto i 18 anni) 105.631 546.536 333.102 1.598.979 53.514
Bambini rifugiati (sotto i 5 anni) 39.828 160.277 99.959 459.356 13.506


Le vittime del conflitto
 

Nel 2017 sono state registrate 1.271 vittime tra i bambini: 910 morti e 361 feriti, molti sono diventati disabili. Il 17% delle vittime ferite da armi esplosive sono bambini.
Soltanto nei primi due mesi del 2018, sembra siano stati uccisi o feriti 1.000 bambini a causa delle sempre maggiori violenze.


Bambini con disabilità

Un numero stimato di 3,3 milioni di bambini in Siria è esposto al pericolo di incorrere in esplosivi, fra cui mine, ordigni inesplosi e ordigni esplosivi improvvisati.
Oltre 1,5 milioni di persone vivono attualmente con invalidità permanenti causate dalla guerra, fra cui 86.000 persone che hanno perso gli arti.
Il 48% degli adulti in Siria ha visto bambini che hanno perso la capacità di parlare dall'inizio della guerra.


Altri dati

961 bambini sono stati reclutati in combattimento. Nel 2017, è stato reclutato per combattere un numero di bambini tre volte maggiore rispetto al 2015.

Quasi 10.000 bambini rifugiati siriani sono non accompagnati o separati, e molti di loro sono vulnerabili allo sfruttamento, compreso il lavoro minorile, a causa della mancanza di documentazione legale.

Quasi il 12% dei bambini sotto i 5 anni di età nella zona orientale di Ghouta soffre di malnutrizione acuta, il tasso più alto mai registrato dall'inizio del conflitto in Siria.

 



Appello d’emergenza UNICEF 2018

1,287 milioni di dollari necessari per il 2018: 335,3 milioni per la Siria e 951,8 milioni per i rifugiati nei paesi limitrofi. Il 58% risultano mancanti.


Popolazione assistita in Siria

In Siria, nel corso del 2017 l'UNICEF nel settore acqua e igiene ha riabilitato infrastrutture idriche e igienico-sanitarie per 5.907.199 persone, distribuito sostanze e apparecchi per trattamento e funzionamento idrico e igienico-sanitario per 14.640.373; fornito aiuti per l’acqua e l’igiene ed educazione sanitaria a 2.104.184 persone, incluso in aree difficilmente accessibili o sotto assedio; dato accesso d’emergenza ad acqua e servizi igienici a 1.356.924 persone in campi sfollati, centri sanitari, siti d’accoglienza; migliorato i servizi per acqua e igiene nelle scuole per 383.523 scolari, beneficiari anche di attività di educazione all’igiene.

Per la protezione dell’infanzia, 412.138 tra adulti e bambini hanno beneficiato di servizi di protezione e sostegno psicosociale, inclusi corsi di sensibilizzazione per i genitori; 2.043.641 persone sono state sensibilizzate sui rischi di ordigni inesplosi, 807.791 sulla protezione dell’infanzia e iniziative comunitarie; 16.367 bambini vittime di reclutamento, violenze, abusi e sfruttamento sono stati supportati con servizi specialistici d’assistenza.

Nel settore dell’istruzione, coperti i costi di iscrizione di 2.239.884 bambini in corsi di scuola ordinaria e di inserimento di 76.915 in programmi d’istruzione informale o corsi di recupero; 329.979 tra bambini e adolescenti hanno beneficiato di educazione alle Life Skills - le strategie di vita utili a sviluppare le abilità basilari per affrontare i rischi della quotidianità in contesti di emergenza – e 57.314 minori sono stati inseriti in corsi di educazione tecnica e formazione professionale. Un totale di 57.718 tra genitori e persone che si prendono cura di bambini privi d’accesso a scuola sono stati raggiunti con attività di sensibilizzazione porta-a-porta, 23.994 gli insegnanti formati sull’istruzione nelle emergenze.

Nel settore sanitario, 2.728.230 bambini sono stati vaccinati contro la polio, 385.976 sotto l’anno d’età con vaccinazioni di routine, 3.113.212 tra donne e bambini hanno beneficiato di visite mediche e 2.057.881 della distribuzione di scorte mediche, anche in zone difficilmente accessibili o sotto assedio. Un totale di 4.067.840 genitori sono stati raggiunti con messaggi di sensibilizzazione e informazione sanitaria, incluse informazioni sull’importanza delle vaccinazioni.

In ambito nutrizionale, 2.181.339 tra bambini, donne incinte o in allattamento hanno beneficiato di multi-micronutrienti, 1.825.941 sono stati monitorati per la malnutrizione acuta, con 7.210 bambini gravemente malnutriti in pericolo di vita inseriti in terapie di cura; 983.638 madri sono state assistite sulla corretta nutrizione infantile; 939.178 persone hanno ricevuto aiuti nutrizionali attraverso convogli umanitari in aree difficilmente accessibili o sotto assedio.

Un totale di 480.547 bambini hanno ricevuto aiuti di primo soccorso tra cui coperte, vestiti e aiuti per affrontare la fredda stagione invernale e la torrida estate, 51.956 bambini sono stati assistiti attraverso buoni acquisto. Un totale di 6.125 famiglie hanno ricevuto sussidi in denaro regolari.


Popolazione assistita in Giordania, Iraq, Libano, Turchia, Egitto
Nei Paesi colpiti dalla crisi dei rifugiati siriani, nel 2017 l'UNICEF ha operato i seguenti interventi:

Giordania 
assistiti per l’istruzione 126.127 bambini coprendo i costi per l’iscrizione alla scuola ordinaria, altri 6.421 bambini per l’istruzione informale; 119.961 minorenni hanno beneficiato di servizi di protezione tra cui supporto psicosociale; 359.036 persone hanno ricevuto ogni giorno acqua sicura attraverso la distribuzione d’emergenza o il ripristino delle infrastrutture idriche, 129.524 accesso a servizi igienici; tramite campagne di vaccinazione ripetute su basi mensili, 20.054 bambini sono stati vaccinati contro la polio e 14.444 per il morbillo; 23.295 bambini hanno beneficiato di servizi di diagnosi e monitoraggio della malnutrizione, 27.420 donne sono state assistite per la corretta nutrizione infantile; 18.938 famiglie vulnerabili sono state assistite con sussidi in denaro.

Iraq
supportati per l’istruzione ordinaria 29.199 bambini; 28.384 bambini hanno beneficiato di misure di protezione e sostegno psicosociale; 83.496 persone hanno ricevuto ogni giorno acqua sicura tramite distribuzione d’emergenza o il ripristino di servizi idrici nei campi e nelle comunità ospitanti; 11.909 bambini sono stati vaccinati contro la polio e 4.434 immunizzati con vaccinazioni di routine; 18.831 donne sono state assistite sulla corretta nutrizione infantile e 28.086 bambini hanno beneficiato di diagnosi e monitoraggio della malnutrizione; 4.425 bambini vulnerabili sono stati assistiti tramite sussidi in denaro.

Libano
sostenuta l’istruzione prescolare e primaria di 236.533 bambini e aiuti scolastici per 450.000; 21.002 bambini sono stati assistiti con servizi di protezione dell’infanzia e supporto psicosociale, 326.166 tra minori e adulti sono stati assistiti su aspetti di protezione, 218.541 donne sulle violenze di genere; 653.323 persone hanno ricevuto acqua sicura tramite il ripristino delle infrastrutture idriche e 189.193 con distribuzione d’emergenza, 167.571 hanno ricevuto accesso a servizi igienici; 282.592 bambini sono stati raggiunti con vaccinazioni di routine, 425.029 persone con assistenza medica e farmaci di base, 82.011 tra madri e bambini hanno beneficiato di micronutrienti contro la malnutrizione; 136.406 bambini siriani e palestinesi hanno ricevuto assistenza e 55.277 kit di aiuti per l’inverno, 54.489 bambini vulnerabili sono stati assistiti con sussidi in denaro per l’istruzione.

Turchia 
Assistiti per l’istruzione prescolare, ordinaria e informale un totale di 664.554 bambini; 69.709 minorenni hanno beneficiato di servizi di protezione tra cui supporto psicosociale, 27.483 di servizi specialistici, 125.796 di programmi di formazione ed inclusione sociale, 117.699 di buoni acquisto; 167.046 persone vulnerabili hanno beneficiato di sussidi in denaro.

Egitto 
Sostenuti per l’istruzione 5.672 bambini attraverso sussidi in denaro; 56.471 minorenni hanno beneficiato di servizi di protezione tra cui supporto psicosociale e formazione sulle Life skills, le strategie di vita utili ad affrontare i rischi della quotidianità in contesti di emergenza; tramite campagne di vaccinazione ripetute su basi mensili 6.031.161 bambini sia rifugiati che egiziani sono stati vaccinati contro la polio; 19.701 bambini sono stati monitorati per crescita e nutrizione, 209 famiglie vulnerabili sono state assistite con sussidi in denaro.