Cultura e Spettacolo

La psicoanalisi in scena con Il Piccolo Teatro: “Nella mente della signorina Else”

Ospiti del Centro Milanese di Psicoanalisi Marco Castellari, docente di Letteratura tedesca all’Università degli studi di Milano e gli attori Lucrezia Guidone e Martino D’Amico interpreti di La signorina Else.

Mercoledì 16 gennaio 2019 alle 17.00 al Centro Milanese di Psicoanalisi “Cesare Musatti”, nella storica sede di via Corridoni 38 a Milano, si terrà il secondo appuntamento con il ciclo Psicoanalisi in scena, dedicata a La signorina Else, dramma in scena al Piccolo Teatro di Milano dall’8 al 20 gennaio, per la regia di Federico Tiezzi.

Gli psicoanalisti Ronny Jaffè, presidente del Centro Milanese di Psicoanalisi, e Giacomo Calvi dialogheranno con Marco Castellari, docente di Letteratura tedesca all’Università degli Studi di Milano e con gli interpreti Lucrezia Guidone (Else) e Martino D’Amico (l’amico di famiglia). Modera Anna Piletti del Piccolo Teatro di Milano.


“Psicoanalisi in scena” è il ciclo di incontri organizzato dal Centro Milanese di Psicoanalisi e dal Piccolo Teatro di Milano che intende proporre un punto di vista psicoanalitico sui temi universali portati al pubblico dal grande teatro.

Con questo nuovo ciclo di appuntamenti si rinnova una storica collaborazione – spiega il presidente del CMP Ronny Jaffè - che risale agli anni Settanta e all’amicizia tra Cesare Musatti e Giorgio Strehler, che portò vivacità e profondità di sguardo nella vita culturale milanese”.

Dopo Analisi del Vendicatore, incontro dedicato a La tragedia del Vendicatore di Declan Donnellan, ora la rassegna propone di compiere un viaggio Nella mente della signorina Else.


La signorina Else di Arthur Schnitzler è una spietata radiografia della società dell’epoca: un misto di superficialità frivola e mondana e cupo cinismo, dove una famiglia non esita a sacrificare la giovane figlia sull’altare dell’interesse economico.

In vacanza sulle Dolomiti, Else (Lucrezia Guidone) viene raggiunta dal telegramma della madre che le impone di ottenere a ogni costo un prestito da un attempato amico di famiglia (Martino D’Amico), per salvare il padre che, a causa di un affare andato a male, rischia la prigione. L’amico acconsente a elargire il denaro a condizione che Else gli si mostri nuda. Umiliata e ferita da una richiesta che non può rifiutare, Else acconsente ma poi si dà la morte, avvelenandosi.

In un gioco di flashback Tiezzi mostra la giovane, ormai morta, che rievoca la sua vicenda a ritroso, in uno strepitoso, vibrante monologo interiore.


L’iniziativa è gratuita e aperta al pubblico.
Per informazioni: www.cmp-spiweb.it | facebook.com/centromilanesepsicoanalisi

 

Il Centro Milanese di Psicoanalisi Cesare Musatti è una delle undici sezioni in cui è articolata la Società Psicoanalitica Italiana (SPI), di cui Musatti è stato a lungo presidente. Oltre a curare l’itinerario formativo dei futuri psicoanalisti, il Centro di Psicoanalisi organizza convegni e seminari, iniziative di divulgazione per il pubblico e gestisce il Servizio Clinico, rivolto a adolescenti, bambini e adulti.

Autore giuliaecho3
Categoria Cultura e Spettacolo
ha ricevuto 415 voti
Commenta Inserisci Notizia