Le Fiamme Gialle di Varese hanno emesso una misura interdittiva - divieto di contrarre appalti con la pubblica amministrazione per dodici mesi - per un uomo di 50 anni di Busto Arsizio, incaricato di raccogliere l'incasso delle slot machine per conto di una società concessionaria per la gestione dei giochi autorizzati in Italia.

L'uomo aveva accumulato 700mila euro tenendosi il denaro preso attraverso il cosiddetto "scassettamento" delle slot machine, operazione a cui era preposto. Il guaio è che i soldi che raccoglieva si è dimenticato di versarli.

Per questo, gli è stato notificato un decreto preventivo per la confisca di denaro e beni fino a 707.000 euro, mentre il rapporto contrattuale con il gestore di scommesse è stato risolto per inadempimento.

Nelle indagini condotte, gli inquirenti hanno riscontrato uno stile di vita dell'indagato al di sopra delle sue possibilità, possedendo macchine di grossa cilindrata e frequentando casinò e locali alla moda... senza parlare della proprietà in Sardegna!

All'uomo sono stati sequestrati un appartamento di pregio e relativo box, tre terreni, quote di una società, disponibilità finanziarie su cinque conti bancari, per un valore di circa mezzo milione di euro. Il provvedimento è già stato confermato dal tribunale del Riesame.