Il Procuratore della Repubblica di Taranto, Carlo Maria Capristo, martedì è stato messo agli arresti domiciliari.

Lo ha deciso la Procura della Repubblica di Potenza, in relazione ad  un'indagine avviata più di un anno fa relativa al periodo in cui Capristo era procuratore a Trani, accusandolo di tentata induzione indebita a dare o promettere utilità.

Nell'ambito della stessa operazione, eseguita dalla Guardia di Finanza e dalla Squadra Mobile della Questura di Potenza sono stati arrestati un ispettore di Polizia in servizio alla Procura di Taranto e tre imprenditori della provincia di Bari.