L'India sta affrontando una delle più intense ondate di caldo mai registrate nella sua storia. Le temperature hanno raggiunto picchi straordinari, causando gravi impatti sulla salute pubblica, l'agricoltura, e l'economia del paese. Questa situazione estrema ha sollevato preoccupazioni significative riguardo ai cambiamenti climatici e alla capacità del paese di affrontare simili eventi futuri.

Tutto è iniziato tre settimane fa, con le temperature massime che si sono avvicinate ai 35 gradi, tipici della stagione. Poi sono arrivati i 40 gradi fissi, senza tregua. In totale assenza non solo di un temporale ma anche della minima goccia di pioggia. Infine, in una progressione rovente di ondate di calore, diverse regioni dell'India settentrionale e centrale hanno visto il termometro superare i 50° C. Tra le città più colpite vi sono state Delhi, Jaipur e Lucknow, dove le temperature hanno infranto record precedenti. Nella capitale, Delhi, è stata registrata una temperatura massima di 48,6°C, un valore che ha superato il record storico precedente di 48°C registrato nel 2019.

L'ondata di caldo ha avuto un impatto devastante sulla salute pubblica. Gli ospedali nelle regioni più colpite hanno riportato un aumento significativo dei casi di colpi di calore, disidratazione e altre malattie collegate al caldo. Il Ministero della Salute indiano ha lanciato campagne di sensibilizzazione per educare la popolazione su come proteggersi dal calore estremo, ma nonostante gli sforzi, si sono verificati numerosi decessi. Le autorità locali hanno istituito centri di assistenza temporanea e punti di distribuzione di acqua potabile per aiutare le comunità più vulnerabili.

L'agricoltura, settore chiave per l'economia indiana, è stata duramente colpita dall'ondata di caldo. I raccolti di grano, riso e altre colture principali sono stati compromessi a causa delle elevate temperature e della scarsità d'acqua. Gli agricoltori hanno segnalato perdite ingenti, e si prevede che i prezzi degli alimenti aumenteranno nei prossimi mesi. Il governo ha promesso interventi di sostegno finanziario per aiutare gli agricoltori a far fronte alle perdite, ma la situazione rimane critica.

Oltre agli effetti immediati sulla salute e sull'agricoltura, l'ondata di caldo ha avuto ripercussioni significative anche sull'economia e la vita quotidiana. Le industrie hanno dovuto affrontare interruzioni delle attività a causa del surriscaldamento delle apparecchiature e delle difficoltà per i dipendenti di operare in condizioni estreme. Anche il settore energetico è stato messo a dura prova, con un aumento della domanda di elettricità per il raffreddamento e frequenti blackout.

Le scuole in molte regioni sono state chiuse per proteggere gli studenti dal calore eccessivo, e molte famiglie hanno dovuto cambiare le loro routine quotidiane per adattarsi alle temperature estreme. Le infrastrutture urbane, come strade e binari ferroviari, hanno subito danni a causa del calore eccessivo, creando ulteriori disagi.