Inizia venerdì con il match all'Olimpico tra Roma e Bologna la 4.a giornata di ritorno della Serie A. Una partita sicuramente promettente dal punto di vista dello spettacolo, con la Roma non in un gran periodo, ma che vuole quanto prima tornare a macinar punti... anche in vista del passaggio di proprietà: una qualificazione in Champions può pesare nella valutazione del prezzo. Il Bologna, acquisita la grinta dell'allenatore, è un squadra da cui ci si può attendere qualunque prestazione, specie con un Orsolimi che negli ultimi tempi sta confermando quanto di promettente aveva fatto intravedere in Serie B, con l'Ascoli.

Anche le statistiche dicono che sarà una partita aperta. La Roma è la squadra contro cui il Bologna ha vinto più partite in Serie A: ai 49 successi rossoblù si aggiungono 43 pareggi e 51 vittorie giallorosse. Non va neppure dimenticato che Rodrigo Palacio ha fatto il suo esordio in Serie A proprio contro la Roma nell'agosto 2009, quando indossava la maglia del Genoa. L'attaccante oggi al Bologna ha realizzato ai giallorossi 3 reti in campionato, inclusa la doppietta del febbraio 2011 che diede il via ad una storica rimonta del Genoa, dallo 0-3 al 4-3 finale.


Sabato, il match più avvincente è il primo della giornata, quello tra Fiorentina e Atalanta che si disputerà alle 15. La vittoria in coppa Italia e il pareggio nella gara d'andata sono la riprova che i viola in questa stagione hanno sempre fornito ottime prestazioni contro i bergamaschi che, comunque, hanno un Ilicic in ottima forma e che ultimamente va anche sempre a segno, tanto da aver già realizzato 14 gol, suo record personale.

Oltre all'aspetto sportivo, a far da cornice alla gara di sabato vanno anche considerate le polemiche tra tifosi fiorentini e Gasperini, innescate da quest'ultimo che in alcune circostanze si è dimenticato del ruolo ricoperto (senza che nessuno in Federazione e in Lega glielo abbia fatto presente), facendo dichiarazioni che un allenatore, a torto o a ragione, non dovrebbe mai fare nei confronti di qualsiasi tifoseria.

In Serie A, al Franchi, contro l'Atalanta la Viola ha la terza striscia di imbattibilità più lunga, superata solo da quella con Genoa e Torino. L'Atalanta, invece, fuori casa ha fatto peggio solo contro la Juventus.

Grazie a un successo per 1-0 e a un pareggio a reti inviolate, la Fiorentina non ha subito gol nelle ultime 2 gare interne di campionato. Da ricordare, anche, che i viola non riescono a far registrare 3 gare senza subire un gol dal settembre 2018, quando alla terza giornata di campionato incontrarono proprio l'Atalanta.

Sul match, Gasperini ha detto: "Siamo stati bravi a mettere 14 punti di vantaggio sulla Fiorentina, ma sono convinto che in campo poi non ci sia tutto questo divario, perciò dobbiamo prepararci per una partita difficile. Dovremo essere molto bravi anche nella fase difensiva: domani sarà un test difficile sotto questo punto di vista, perché la Fiorentina ha attaccanti bravi e veloci".

Il tecnico della Fiorentina, Beppe Iachini, ha replicato in questo modo: "L'Atalanta si conosce da quattro anni, ha giocatori bravi fisicamente e tecnicamente e con una giocata può mettere la gara sui binari che preferisce, è una squadra che si conosce e gioca a memoria. Dovremo fare una grande partita, organizzata nelle due fasi e con intensità per andare al loro passo e mai passivi".


Ma l'incontro più importante di questa giornata 23.a giornata è quello tra Inter e Milan che si disputerà domenica sera alle 20:45. Gli ultimi 3 derby della Madonnina giocati in Serie A sono stati vinti dall'Inter che adesso ha la possibilità, con un'altra vittoria di avvicinarsi al record del 1983, quando i successi di fila furono 5. 

Inter e Milan sono 2 delle 3 squadre, insieme all'Hellas Verona, ad aver mantenuto la porta inviolata in più occasioni: 8 i clean sheet totali conquistati da ciascuna delle due milanesi .

Romelu Lukaku, che è andato a segno nel match d'andata, avrà la possibilità di ripetersi in quello di ritorno per eguagliare gli altri 5 giocatori stranieri dell'Inter - Djorkaeff, Ronaldo, Simeone, Ibrahimovic e Milito - che nell'era dei 3 punti hanno segnato in entrambi i loro primi 2 derby contro il Milan.

Ibrahimovic, che domenica indosserà la maglia rossonera, nonostante i dubbi degli scorsi giorni, sarà in campo fin dal primo minuto.