2 marzo, anche un assessore regionale lombardo positivo al contagio da Covid-19

Da domenica sono aumentati di 258 unità i contagi da Covid-19 in Italia, come ha reso noto la Protezione Civile nell'aggiornamento odierno. Il totale di persone che hanno contratto il virus, pertanto, è arrivato a 2.036. Di queste 149 sono guarite, 52 sono invece decedute. 

Poiché i tamponi effettuati finora sono stati oltre 23.300, è risultato positivo al contagio tra l'8% e il 9% delle persone controllate.

Il numero odierno dei guariti è stato di 66, 18 quello dei morti.

Tra le regioni più colpite, sempre in testa la Lombardia con 1077 casi, seguita dall'Emilia Romagna con 324 e dal Veneto con 271.

A proposito di Lombardia... ricordate il presidente della regione Attilio Fontana che litigava con una mascherina da chirurgo per evitare contagi nella Giunta dopo che una sua collaboratrice era risultata positiva al virus? 

Stavolta è un assessore lombardo a doversi difendere dal coronavirus, ma sul serio, perché è risultato positivo. Si tratta del "forzista" Alessandro Mattinzoli, ex sindaco di Sirmione ed attuale assessore allo Sviluppo economico della regione, ricoverato negli Spedali Civili di Brescia. Questa la sua dichiarazione...

Per quanto riguarda altre notizie sull'argomento, il ministero della Salute ci informa che questa mattina il ministro Roberto Speranza si è sentito al telefono con il Direttore europeo dell'OMS, Hans Kluge, a cui ha illustrato gli ultimi provvedimenti approvati dal nostro Paese, che Kluge ha approvato in pieno.

Questa sera, il capo della Protezione civile, Borrelli, ha invece voluto ricordare "il riconoscimento fatto al nostro paese dal segretario di Stato americano Mike Pompeo, che si è dichiarato grato all'Italia (e alla Corea del Sud) per la trasparenza dei dati che abbiamo messo a disposizione".