Non passa la mozione presentata dal Consigliere di opposizione Damiano Maisano per creare un’area cimiteriale per animali d’affezione. Solo quattro i favorevoli (oltre a Maisano, Alessio Andaloro, Giuseppe Crisafulli e Lorenzo Italiano), 1 astenuto (Rosario Piraino) e 10 contrari (Francesco Rizzo, Maria Sottile, Danilo Ficarra, Francesco Russo, Giuseppe Doddo, Fabiana Bambaci, Mario Sindoni, Santi Saraò, Giuseppe Stagno, Alessia Pellegrino).
Probabilmente a quella votazione, come sostenuto da diversi Consiglieri di maggioranza e dal Sindaco Pippo Midili, non si doveva arrivare, sulla base di quanto in merito aveva già detto Midili, dopo la lettura della mozione da parte del presentatore: egli, infatti, non ha esitato a dichiararsi d’accordo nel concetto, pure per il fatto che un’analoga iniziativa faceva parte del suo programma elettorale, dovendosi individuare solo l’area all’interno dello strumento urbanistico nel momento, in cui si discuterà la variante. A chiarimento spiegava che l’iniziativa è fattibile all’interno dello strumento urbanistico, che però ancora non c’è.
Diversamente si potrebbe decidere di andare in variante al piano regolatore generale individuando l’area; ma con l’avvio poi della procedura presso la Regione per l’obbligatoria valutazione V.A.S. e in presenza quindi di una progettualità con analisi geologica per conoscere la morfologia del terreno e l’approdo prima in Commissione consiliare e poi in Consiglio comunale per approvare la variante allo strumento urbanistico.
Condividendo la necessità di dotare la città di un cimitero per animali, Midili considerava la strada più percorribile quella della variante generale al PRG, al cui interno ritiene che gli urbanisti lo stiano prevedendo; caso contrario si può proporre in Commissione o in Consiglio comunale. Nella dinamica degli interventi, che non hanno fatto mancare accesi scontri verbali tra Doddo, Lorenzo Italiano e Maisano, il discorso si è spostato anche sulla necessità intanto di provvedere ad un rifugio per cani ed il Sindaco ha colto l’occasione per fare presente che è stata individuata un’area nell’ex macello nuovo dando atto d’indirizzo agli uffici per la realizzazione entro l’anno, sistemata la rete fognaria e l’impianto di illuminazione che mancavano, provveduto alla bonifica, eseguiti 750 metri di scavo necessari.
Sulla scorta dei chiarimenti del Sindaco il Consigliere Rizzo ha invitato il proponente Maisano a ritirare la mozione; ma quest’ultimo si è rifiutato: da qui la bocciatura.