Lo scrittore e cantautore bolognese Mimmo Parisi torna a far parlare di se con l’annuncio di un nuovo libro. Si tratta del romanzo La stella di Geq (LFA publisher, pag. 202) pronto a giorni negli store on line e, tra un mese circa, in distribuzione cartacea.
Lo svolgersi del racconto è ambientato in terra pugliese e si inerpica all’interno di una situazione famigliare differente dalle altre; ma accomunata a esse dal tempo post bellico della seconda guerra mondiale che, in qualche modo, livella comunque chiunque abbia vissuto sotto la sua minaccia.
Ecco la trama della storia.
Un ragazzo, sceso nella stazione del mondo con la valigia più scassata che si possa immaginare – dentro vi erano disseminate in maniera sgangherata la bruttezza fisica e l’incapacità mentale – riesce a superare l’impasse esistenziale avvicinandosi al mondo dei libri. Così, come per magia, il bello che giorno dopo giorno assimila tramite le letture e l’interesse per le scienze, per l’arte, etc. si trasferisce sulla sua persona. È così che, il brutto anatroccolo, grazie ai libri e alla cultura, accede al mondo dei cigni.
Quindi, avviene una clamorosa trasformazione che porta il personaggio a diventare un campione del sapere e un idolo del cinema. Purtroppo, quando la patologia del gioco d’azzardo si impossessa di Geq – questo è il nome del protagonista – si ha l’esatto processo contrario: il ritorno al vecchio status. Era giunto nel mondo che sembrava una mosca caduta nel latte. Nonostante fosse riuscito a venirne fuori, ci ricadde.