L'ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo, Luca Attanasio, lunedì è rimasto vittima di un attentato nell'est del Paese, organizzato contro il convoglio delle Nazioni Unite in cui viaggiava, finito sotto il fuoco vicino a Goma. Secondo quanto riferito in una nota, il convoglio era organizzato a supporto del Programma alimentare mondiale (WFP) delle Nazioni Unite.

Nell'attentato è rimasto vittima anche un carabiniere che viaggiava con l'ambasciatore, Vittorio Iacovacci, e un autista congolese.

Questa la dichiarazione del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio:"Ho appreso con grande sgomento e immenso dolore della morte oggi del nostro Ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo e di un militare dell’Arma dei Carabinieri.Due servitori dello Stato che ci sono stati strappati con violenza nell’adempimento del loro dovere. Non sono ancora chiare le circostanze di questo brutale attacco e nessuno sforzo verrà risparmiato per fare luce su quanto accaduto.Oggi lo Stato piange la perdita di due suoi figli esemplari e si stringe attorno alle loro famiglie e ai loro amici e colleghi alla Farnesina e nell’Arma dei Carabinieri".

Queste le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella:"Ho accolto con sgomento la notizia del vile attacco che poche ore fa ha colpito un convoglio internazionale nei pressi della citta di Goma uccidendo l’Ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e il loro autista.La Repubblica Italiana è in lutto per questi servitori dello Stato che hanno perso la vita nell’adempimento dei loro doveri professionali in Repubblica Democratica del Congo.Nel deprecare questo proditorio gesto di violenza gli italiani tutti si stringono nel cordoglio intorno alle famiglie delle vittime, cui desidero far pervenire le condoglianze più sentite e la più grande solidarietà".

L'attacco, portato intorno alle 10:15 ora locale vicino alla città di Kanyamahoro, nei pressi del Parco nazionale di Virunga appena a nord di Goma, potrebbe esser stato un tentativo di rapimento finito male.

Ancora non è chiaro quale organizzazione abbia effettuato l'attacco, anche perché sono svariati i gruppi armati che operano dentro e nelle vicinanze del parco.

Attanasio era stato nominato ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo dal 2017, dopo esser entrato a far parte del corpo diplomatico ricoprendo i primi incarichi all'Ambasciata d'Italia a Berna (2006-2010), poi come console generale reggente a Casablanca, in Marocco (2010-2013). Dopo essere rientrato nel 2013 alla Farnesina come Capo Segreteria della direzione generale per la mondializzazione e gli affari globali, era tornato nel 2015 in Africa quale primo consigliere presso l'ambasciata d'Italia ad Abuja, in Nigeria. Dal 5 settembre 2017 era capo missione a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, dove era stato riconfermato in qualità di Ambasciatore Straordinario Plenipotenziario.

Nato a Saronno, 43 anni fa, Luca Attanasio era sposato con Zakia Seddiki, fondatrice e presidente dell'associazione umanitaria Mama Sofia a sostegno delle donne in Africa. Padre di tre bimbe, con la moglie lo scorso ottobre aveva ricevuto il Premio Internazionale Nassiriya per la Pace.