Utilizzo di mortai da 81 mm Expal e da 60 mm Hirtenberge, esercitazioni con gli assetti di supporto alla manovra, anche in attività notturne, con l'impiego di munizionamento illuminante: queste le attività addestrative degli Alpini nell'ambito dell'Operazione "Baltic Guardian EFP Lettonia". Questo intenso ciclo di attività addestrative che vede come protagonista il Contingente Italiano su base Truppe Alpine dell'Esercito (2° Reggimento Alpini della Brigata Alpina Taurinense), ha come obiettivo l'incremento del livello di integrazione, interoperabilità e di capacità di proiezione delle forze.
Durante l'addestramento, è entrato in azione anche il Joint Terminal Attack Controller (JTAC) ed il supporto aereo fornito da alcuni caccia F-18 spagnoli. L'elevata specializzazione dell'assetto JTAC e dei Joint Fire Observer (JFO) e le molteplici esperienze maturate in diversi Teatri Operativi esteri nonché in contesti Interforze, in fase di approntamento nazionale delle forze, ha contribuito in modo fattivo alla formazione dei Nuclei SAOV italiani impiegati attualmente nell'ambito dell'Enhanced Forward Presence (eFP Lettonia). (lasottilelinearossa.over-blog.it)