Il Movimento 5 Stelle ora rischia di dividersi... forse in tre parti, addirittura tra loro contrapposte. Siamo alla nuova DC? 

Indubbiamente nel Movimento 5 Stelle il desiderio di un nuovo Grillo, un nuovo "faro" che gli faccia da guida, è molto forte, anche se impossibile. In una tribù non si cambia lo sciamano, pretendendo poi che tutti lo seguono.

Ogni Sciamano ha la sua forza, ogni Sciamano ha la sua attrazione. È SEMPRE UN GIOCO DI ATTRAZIONI , se viene a mancare finisce tutto.

L'ipotesi di un Di Battista alla guida del Movimento?  Troppo tardiva e inutile,  destinata certamente al fallimento: i 5 Stelle difficilmente riusciranno a rattopparsi e difficilmente sarà possibile  un risultato elettorale come quello ultimo.

Non è lo Sciamano a mancare, pur se venga [come Di Battista, ndr] dal sud America o dall'Iran... nel Movimento mancano le "teste pensanti della prima ora", sacrificate all'altare della spudorata voglia di conservare l'incarico preso dal 2012-13 .

Qual è stata l'operazione sbagliata? Creare degli pseudo capi, non amati e non voluti e tantomeno seguiti dalla base.

Come ad esempio in Campania con la Ciarambino! E chi la seguirà degli attivisti storici? Tre volte candidata alla presidenza della Regione... ma davvero pensa che con un  "piffero magico" gli attivisti storici ammaliati da cotanta genialità resteranno instupiditi e la seguiranno ballando al suono delle dolci note di Pomigliano?

Stendiamo un velo pietoso sul desiderio di poltrone e su tante altre cose, la novella Elisabetta pseudo regina della Campania 5 Stelle, emula  la coetanea e non vuole lasciare il tronetto  di legno eroso dai tarli.

I vecchi attivisti, l'anima pulsante del Movimento, sono abbastanza stufi, delusi e arrabbiati. Molti i delusi anche da Di Battista, che oggi, finalmente,  dichiara di "aver studiato"...  meno male!

Ma bisognava studiare prima e tanto e a mio giudizio farsi guidare dalle teste pensanti, non dalle teste... reclutate e paracadutate nei territori.

La gente reclutata che, come diceva. di Maio  "avrebbe fatto tremare i polsi", alla fine ha fatto cilecca, creando confusione e, in alcuni casi, persino imbarazzo.

Ovvia la disfatta... altro che chiacchiere e Stati generali, tra l'altro rimandati... ci sarà solo un si salvi chi può, perché anche l'elettorato non di fede 5 Stelle vede il Movimento come l'ennesima delusione .

Pur avendo avuto una forza inconsueta e imprevista , alla fine si è immerso nelle sabbie mobili del sistema e forse gli è anche piaciuto. 

È nell'animo comune umano questa cosa e bisogna conoscerla e tenerne conto. 

Qualcosa nelle radici del Movimento 5 Stelle vacillava già dall'inizio, ma chi aveva capito ed era giunto a Roma ha fatto buon viso a cattivo gioco, cercando di salvaguardare la poltrona.