L'Alhzeimer è stata definita la malattia del secolo. ora è stata costruita, per curarla, una vera e propria cittadina con vie, piazze, giardinetti, negozi, il teatro, la chiesa, la pro loco, l’orto e gli appartamenti. Un villaggio che rivoluziona il modo di intendere la cura e l’assistenza, che offre alle persone malate la possibilità di vivere in libertà e al tempo stesso di usufruire della necessaria assistenza e protezione. A Monza, sabato 24 febbraio, è stato inaugurato “Il Paese Ritrovato”.

Finalmente anche l’Italia ha un villaggio dedicato alla cura di persone con gravi forme di demenza e sindrome di Alzheimer: sarà il secondo al mondo, dopo quello olandese.

Ogni dettaglio della cittadina è stato studiato in funzione della persona malata. Un progetto che assicura una vita il più possibile confortevole ed adeguata alle esigenze della persona con demenza. Una ricerca che ha interessato la scelta dei colori, delle luci, degli arredi. Sono state installati appositi sistemici domotici e impianti tecnologici compatibili con lo stato cognitivo delle persone malate.

Oltre agli arredi e agli ambienti, anche gli aromi e profumi intervengono nel processo di cura e assistenza. Profumi che rimandano all’ambiente naturale, che richiamano ricordi positivi e che possono incidere sull’umore e sullo stato d’animo.