Martedì, dopo essere intervenuto all’Augusto Righi di Napoli per inaugurale il murale di Jorit dedicato a Dostoevskij, quale occasione per ribadire l’importanza della cultura come veicolo di pace, il funambolico presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine del roadshow di Cassa Depositi e Prestiti, con la stampa ha fatto il punto della situazione sulle misure regionali per il sostegno alle imprese, sull'epidemia da Covid e sulla guerra in Ucraina.
 
Tra le dichiarazioni da sottolineare, spicca quella in cui De Luca, relativamente al Covid, ha detto di guardare alla Cina che anticipa sempre di 4-5 mesi quello che succede nel resto del mondo:

"Abbiamo avuto a Shanghai il picco di contagio più alto degli ultimi 2 anni, perché è venuta fuori una variante che è più contagiosa anche di Omicron 2.

Tutti quanti abbiamo voglia di tornare alla normalità, ma abbiamo il dovere di dire ai nostri concittadini che occorre prudenza. Noi avremo quest'estate un rimescolamento sociale, è chiaro che la gente andrà in giro, abbiamo tutti quanti voglia di respirare e di metterci in movimento, ma perlomeno manteniamo sempre la mascherina. Almeno questo elemento di prudenza manteniamolo, anche perché registriamo un aumento di contagi soprattutto nella fascia al di sotto dei 18 anni. E quindi la situazione rimane delicata. Siamo prudenti, almeno questo".