"In diverse aree della Toscana e del Veneto è stata una notte terribile e in queste ore ai danni si aggiunge il lutto dei morti e l'angoscia per i dispersi. ... Colpisce che in queste stesse ore, a pochi chilometri di distanza, a Bologna, altri ragazzi siano processati per direttissima per aver manifestato per sensibilizzare le persone sui danni dal cambiamento climatico, tragicamente oggi sotto gli occhi di tutti. Non chiamiamolo maltempo, sono i danni provocati dall'uomo e dal clima che cambia". (Nicola Fratoianni)
Le piogge fortissime che ieri hanno interessato per tutto il pomeriggio buona parte il nord e il centro della Toscana hanno avuto pesantissime conseguenza soprattutto a Campi Bisenzio, Prato e Quarrata con ampie porzioni di territorio ancora sott'acqua e, finora, cinque vittime accertate (da segnalare una vittima anche in Veneto, dove però finora non si segnalano particolari criticità ambientali).
Stamani, dopo la pioggia, il forte vento che ha causato danni lungo il litorale, dalla Versilia fino alla costa pisana, con i lungomare di Viareggio e Marina di Pisa completamente allagati da una mareggiata che i residenti non hanno esitato a definire storica.
Parzialmente franato anche un tratto della Strada di Grande Comunicazione che collega Firenze, Pisa e Livorno.
A seguito dell'alluvione, dopo lo stato di emergenza regionale il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera anche allo stato di emergenza nazionale per la Toscana.