Niente per cui esaltarsi nella nota Istat sull'andamento dell'economica a giugno 2019
Ecco come l'Istat riassume l'andamento dell'economia dell'Italia a giugno 2019.
L'indice del clima di fiducia dei consumatori è in diminuzione come quello delle imprese visto in positivo solo da chi opera nel commercio al dettaglio.
L'inflazione cresce molto lentamente e a livelli inferiori di quella di altri Paesi dell'eurozona, "con un differenziale significativamente più ampio per la componente di fondo".
Ad aprile, produzione e fatturato dell'industria sono in calo, calo che riguarda la produzione per il secondo mese consecutivo, interrompendo la tendenza positiva evidenziata nei primi mesi dell'anno.
A maggio, è stato registrato un aumento del numero di occupati ed una forte riduzione del tasso di disoccupazione, ma il dato, se analizzato in dettaglio, finisce per essere non così tanto entusiasmante come ci viene descritto dall'esecutivo.
Dal punto di vista tecnico, "l'indicatore anticipatore ha confermato uno scenario a breve termine caratterizzato dalla debolezza dei livelli produttivi".
E tutto questo va ad inquadrarsi in uno scenario internazionale internazionale dove "i segnali di ripresa dell'economia appaiono episodici" con "tendenze meno positive rispetto alle attese, sia nei paesi emergenti sia in quelli avanzati".