Dott. Vincenzo Petrosino - Oncologo Chirurgo - Salerno.
Questi continui cambiamenti di date e di soggetti da vaccinare, indubbiamente possono creare perplessità in molte persone. Purtroppo dobbiamo comprendere che la Pandemia è per tutti gli operatori del settore qualcosa di nuovo e che solo gradualmente possiamo iniziare a comprendere.
Tra l'altro in Italia, in Europa e nel mondo solo una vaccinazione sincrona potrebbe probabilmente evitare sia le morti da virus che le sue mutazioni.
Il virus ad Rna per le sue intrinseche caratteristiche muta facilmente e pertanto non bisogna dargli troppe opportunità di farlo.
Inoltre aggiungerei che la patologia da Covid è una malattia di organismo più che di organo. Quando si scatena davvero sono più organi e apparati ad essere colpiti, non solo i polmoni.
Di Covid, quello vero, quello che esplode in soggetti defedati o con altre patologie o solo perché esiste tutta una serie di fattori concomitanti, SI MUORE e anche male.
La raccomandazione per tutti è sempre la stessa: vaccinatevi e basta senza ascoltare troppo chi non dovrebbe neppure parlare e senza fare analisi , test o altri esami... che sono "INUTILI".
Qui troverete la mia raccomandazione e motivazione per la quale bisogna vaccinarsi:
fai.informazione.it/2D4B963C-750A-4122-A0E8-33CEF1D7D18C/Bisogna-vaccinarsi-e-velocemente-perche-non-abbiamo-altra-alternativa-contro-il-Covid
Ora è ufficiale: il richiamo della dose booster si farà a 4 mesi. La circolare del ministero della Salute, infatti, sancisce il passaggio dei tempi di intervallo dagli attuali 5 a 4 mesi per fronteggiare il dilagare dei contagi a causati dalla variante Omicron. La data di inizio sarà decisa dal Commissario Figliuolo.
"Sulla base delle esigenze organizzative della campagna vaccinale - si legge nella circolare - indicherà la data di effettiva attuazione del nuovo intervallo temporale previsto. Alla luce delle attuali evidenze sull'impatto epidemiologico correlato alla maggiore diffusione della variante B.1.1.529 (Omicron) e sulla efficacia della dose booster nel prevenire forme sintomatiche di COVID-19 sostenute dalla citata variante, al fine di estendere gradualmente l'offerta del richiamo vaccinale e nel rispetto del principio di massima precauzione si rappresenta che la somministrazione della dose di richiamo (booster) a favore dei soggetti per i quali la stessa è raccomandata, con i vaccini e relativi dosaggi autorizzati, sarà possibile dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario o dall'ultimo evento (da intendersi come somministrazione dell'unica/ultima dose o diagnosi di avvenuta infezione in caso di soggetti vaccinati prima o dopo un' infezione da SARS-CoV-2, in base alle relative indicazioni)".
"Si conferma l'assoluta priorità di mettere in massima protezione con tempestività sia tutti coloro che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo vaccinale primario, sia i soggetti ancora in attesa della dose addizionale (trapiantati e immunocompromessi), sia i soggetti più vulnerabili a forme gravi di COVID-19 per età o elevata fragilità, nonché tutti coloro per i quali è prevista l'obbligatorietà della vaccinazione che non hanno ancora ricevuto la dose booster nei tempi previsti".
La terza dose o dose booster sarà estesa ai giovani tra i 16-17 anni e gli adolescenti fragili tra i 12-15.
Aifa si pronuncerà su tutti gli adolescenti tra 12-15 anni entro il mese di gennaio. Stesse tempistiche di quelle previste per gli over 18 per la dose booster a tutti soggetti della fascia di età 16-17 anni e ai soggetti della fascia di età 12-15 anni con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti o preesistenti.
Sono oltre 5,6 milioni gli italiani che ad oggi non hanno copertura contro il Covid, senza calcolare la popolazione compresa nella fascia 5-11 anni. Il numero più alto di non vaccinati è nella fascia tra i 40-49 anni (1.221.454) e in quella 50-59 anni (1.038.570); in termini percentuali è invece tra i 12-19enni dove c'è la fetta più ampia: il 18,47%, che corrisponde a 854.716 persone su una platea di 4.627.514.