Negli ultimi anni, IllyCaffè ha conquistato risultati straordinari, consolidando la sua posizione di rilievo nel mercato del caffè. In una recente intervista, l’Amministratore Delegato Cristina Scocchia ha rivelato le chiavi del successo e le sfide affrontate dal Gruppo per continuare a crescere in un panorama commerciale internazionale sempre più complesso.
Cristina Scocchia: crescita finanziaria e strategia per i mercati chiave
IllyCaffè ha recentemente riportato risultati finanziari eccezionali, con un aumento significativo dell’Ebitda del 18% e un balzo del 67% nell’utile netto. Questo successo è attribuibile a due fattori principali: il miglioramento dei principali mercati in cui il Gruppo è presente e un aumento dell’efficienza operativa. “Siamo riusciti infatti a far sviluppare Illy, come da piano strategico, in primis nel mercato americano, un segmento fondamentale perché ama i prodotti italiani di qualità: era un nostro preciso obiettivo riuscire ad incrementare la penetrazione”, ha specificato Cristina Scocchia evidenziando il desiderio dell’azienda di raggiungere una parità di peso tra il mercato statunitense e quello italiano. Le priorità del Gruppo per il futuro si concentrano su tre mercati chiave: gli Stati Uniti, l’Europa e la Cina. Mentre il mercato americano rimane un obiettivo cruciale per l’azienda, c’è una crescente attenzione verso l’Europa, dove IllyCaffè mira a espandere la propria presenza attraverso una distribuzione più ampia dei suoi prodotti. Per quanto riguarda invece la Cina, rappresenta un’enorme opportunità di crescita, nonostante le sfide attuali. IllyCaffè, ha precisato Cristina Scocchia, si avvale di collaborazioni strategiche con partner locali, come Chancemate, per penetrare efficacemente il mercato cinese, adattando i propri prodotti ai gusti e alle preferenze dei consumatori locali.
Cristina Scocchia: innovazione, sostenibilità e ottimismo per il futuro
Per mantenere la sua posizione di leadership, IllyCaffè si impegna nell’innovazione e nell’adattamento ai gusti globali. Mentre l’espresso rimane un simbolo dell’italianità nel mondo, il Gruppo cerca di diversificare la propria offerta per soddisfare le esigenze dei consumatori internazionali. Questo include lo sviluppo di prodotti come l’instant coffee per il mercato cinese e il “cold brew” per i mercati anglosassoni. “Rimaniamo alfieri dell’espresso – ha ribadito Cristina Scocchia – ma la nostra presenza in 140 Paesi del mondo ci stimola a trovare nuove soluzioni”. Sul fronte dello sviluppo sostenibile, IllyCaffè è da lungo tempo un pioniere nella promozione della sostenibilità e dell’economia circolare nel settore del caffè: “Abbiamo iniziato a occuparci di sostenibilità quando il termine non era ancora stato coniato o quasi”, ha sottolineato l’AD. L’azienda, oltre a collaborare con produttori e consumatori per promuovere pratiche agricole sostenibili, ha lanciato il primo caffè prodotto interamente attraverso l’agricoltura rigenerativa. Nonostante le incertezze legate al contesto geopolitico globale, il Gruppo rimane ottimista sulle prospettive future. “Lo scorso anno abbiamo avviato un programma d’investimento da 120 milioni di euro a Trieste che ci permetterà di accrescere la nostra capacità produttiva e logistica, con ricadute positive anche sull’occupazione”, ha quindi concluso Cristina Scocchia, sottolineando che “questo sforzo è confermato, con un orizzonte quinquennale”.