Il simposio di Jackson Hole della settimana scorsa ha penalizzato il dollaro, che è andato in discesa sui mercati valutari.
Questa settimana il popolo dei trader aspetta di conoscere i dati macro sul lavoro per capire se la FED potrà procedere o meno all'aumento del costo del denaro entro dicembre.
Il dato più atteso è quello relativo all'andamento dell'occupazione USA, perché, presumibilmente, sarà quello che potrà dare indicazioni reali sulle mosse della Federal Reserve in merito alla politica monetaria fino a fine anno, senza dimenticare i dati della crescita del secondo trimestre USA.
Nel frattempo, il ldollaro ha registrato un'altra settimana negativa contro l'euro che, nel frattempo, ha superato quota 1,19.