Passaggio di consegne l'altro giorno al comando del Contingente italiano nella missione in Iraq a Camp Singara. Il Generale di Brigata Paolo Attilio Fortezza è il nuovo Comandante del contingente italiano e subentra al suo parigrado Nicola Terzano anche nell'incarico di Direttore dell'Addestramento della Coalizione anti-Daesh.

Il Generale di Brigata cedente, Nicola Terzano ha avuto parole di elogio per i militari italiani, e durante il suo discorso ha voluto ricordare il sacrificio  dei militari, dei civili sia della Coalizione e non che sono caduti nella lotta al Daesh, che purtroppo è ancora presente come forza insorgente che come ideologia distruttiva. Ha poi ringraziato le autorità presenti, i tanti presenti, i partners iracheni del Kurdstan, e anche ai colleghi della Coalizione per il loro impegno quotidiano nell'addestramento delle forze di sicurezza  con l'obiettivo di renderle  più abili nella lotta a Daesh.

Il Generale ha ringraziato i militari  italiani  per il loro impegno quotidiano e la loro professionalità e determinazione, che ha loro consentito di conseguire eccellenti risultati  riconosciuti sia dalle Autorità locali che dai colleghi della Coalizione.

Il Generale ha anche voluto ringraziare le famiglie sottolineando il loro ruolo importante nel Contingente Italiano: è infatti grazie al loro supporto quotidiano  che i soldati italiani possono operare in modo sereno ed efficace nell'ambito della loro missione. Il Generale Terzano  si è detto orgoglioso dell'operato dei militari del contingente e per i traguardi che sono stati raggiunti insieme, ha affermato inoltre di di essere onorato di avere servito la Patria all'estero e infine augurato  al Generale Fortezza ogni fortuna per il prosieguo della missione.

Alla cerimonia del passaggio di consegne erano presenti l'Ambasciatore d'Italia S.E. Bruno Antonio Pasquino e il Comandante del Combined Joint Task Force-Operation Inherent Resolve, il Generale di Corpo d'Armata Paul Joseph La Camera che si sono voluti complimentare con il Comandante italiano per l'ottimo lavoro svolto e d hanno ringraziato i militari italiani per la oro professionalità e i risultati conseguiti. 

Fino ad oggi sono 50.000 gli appartenenti alle Forze di Polizia e di Sicurezza irachene e della regione autonoma del Kurdistan addestrati  dai militari italiani sia con corsi basici che avanzati. Gli addestratori italiani sono inquadrati in unità multinazionali all'interno del Kurdistan Training Coordination Center, che si trova attualmente sotto il comando di un Colonnello dell'Esercito Italiano  e del Police Task Force-Iraq, unità a guida Arma dei Carabinieri.

C'è anche l'Air Task Group  Griffon, formato da piloti, specialisti e militari dell'Aviazione dell'Esercito Italiano, che si occupa dell'elitrasporto del personale della Coalizione in tutto l'Iraq e il Comando del Supporto logistico al Contingente schierato in aerea di operazioni.

Ci sono Ufficiali e Sottufficiali della Difesa italiana che operano in vari settpri all'interno degli staff dei comandi della Coalizione. I militari italiani inquadrati nell'operazione "Prima Parthica", sono inseriti nell'ambito del Combined Joint Task Force-Operation Inherent Resolve, Coalizione multinazionale che combatte contro Daesh e attualmente vede impegnati 76 Paesi e 4 Organizzazioni internazionali.

Il contingente è formato da circa 500 militari  di tutte le Forze Armate e ha come obiettivo principale quello di addestrare le forze dei Ministeri della Difesa e dell'Interno iracheni e della regione autonoma del Kurdistan. Uomini e donne che ogni giorno con la loro dedizione e il loro impegno sono  sempre in prima linea per combattere contro Daesh. 

la sottile linea rossa