Costo del denaro, il Brasile vara una stretta molto forte

I mercati si aspettavano una mossa da falco da parte della Banca centrale del Brasile, per arginare il calo del Real e la crescita dell'inflazione. Quanto accaduto, però, è andato oltre le aspettative.

L'ennesimo aumento dei tassi di interesse, il sesto nel corso del 2021, era peraltro atteso, ma non tanto da portare il tasso Selic al 7,75%, con una mossa restrittiva da 150 punti base. Erano quasi due decenni che ciò non accadeva.

Adesso bisognerà vedere quali conseguenze gli aumenti già apportati finora (425 punti base), a cui se ne aggiungeranno altri entro fine anno, avranno sulla crescita della più grande economia dell'America Latina.