Nella sanità italica ci sono alcune cosette che non funzionano (non mi riferisco al malfunzionamento generale in cui versa la sanità italica). Ad esempio: sugli esami specialistici si paga il ticket (in alcune regioni, tipo l'Abruzzo, si paga anche dieci euro di ricetta); su molte medicine si paga il ticket; per fare gli esami ci sono liste d'attesa che i nostri nonni durante la guerra, quando c'era penuria di prodotti e ci voleva la tessera, non si sognavano neanche (m'era venuto di dire: ci sono liste d'attesa che i nostri nonni conoscono bene dalla guerra, ma non è vero, è peggio!); i pronto soccorso sembrano campi militari,meglio non andarci, si rischia di passare da uno all'altro e poi morire strada facendo; telefonando per un appuntamento rischi di rimanere in attesa fino alla vecchiaia; se devi essere ricoverato d'urgenza, rischi di non trovare posto nell'ospedale più vicino e ti vedi sbattere da un sito all'altro - succede anche che ci puoi lasciare le penne strada facendo...