Un saggio sulla scienza e l’arte, due materie speculari.
Gli studenti che provengono da due mondi diversi che viaggiano parallelamente o due mondi che convergono e si fondono l’uno nell’altro? La pittura e la chimica possono essere assimilati e uno assorbire l’altro?
La risposta è ovviamente la seconda, l’arte si unisce e fonde alla chimica diventando una sola materia straordinariamente bella.
Nel nuovo saggio di Pietro Greco, edito dalla Di Renzo Editore, il divulgatore scientifico fa un viaggio dalle pitture rupestri della grotta di Lascaux fino ad arrivare ai giorni nostri, miscelando scienza e arte in ogni suo preziosissimo capitolo.
Dipingere con la chimica e fare a meno di pennelli e tavolozza, cioè usare la chimica per creare arte. Si può per esempio studiare come la luce interagisce con la materia, comprendere la struttura elettronica di atomi e molecole e il concetto di reattività chimica.
La chimica nella pittura non è solo colori, con degli acidi si possono “dipingere” delle lastre di rame e creare delle vere e proprie opere d’arte. La capacità artistica e la conoscenza della chimica, permette all'artista di esprimersi in modo creativo e sperimentale.
I pittori si sono, forse, allontanati dalla chimica con l’avvento dei colori industriali, cioè dei colori prodotti in serie, mentre nel passato, ogni artista era consapevole di cosa bisognava mescolare per ottenere determinati colori scoprendone tanti altri.
Forse era anche la voglia di strabiliare, di stupire e di rendersi unici agli occhi dei nobili acquirenti.
Ma il legame con la chimica non riguarda solamente la pittura. La letteratura, per esempio, annovera tanti chimici poeti o scrittori, ricordiamo Primo Levi, Alberto Cavaliere e il premio Nobel Roald Hoffmann.
Alberto Cavaliere scrisse addirittura una raccolte di poesie dedicata alla chimica. Il suo Chimica in versi fu pubblicato nel 1928 ed è ancora nelle librerie.
Per Hoffmann la chimica e la poesia sono speculari, sono modi uguali per creare legami. Il legame in chimica è ciò che tiene insieme i diversi atomi di una molecola, la poesia è il legame che tiene insieme gli esseri umani.
Nel saggio di 400 pagine di Pietro Greco, vengono rappresentati tanti esempi di personaggi legati alla scienza, dediti all'arte. Tra curiosità e storie che si intrecciano, si arriva ad una conclusione ben precisa.
L’arte non può far a meno della scienza e gli scienziati, non possono essere solamente personaggi razionali e freddi, hanno nel loro animo una parte romantica, eclettica e originale che li rende artisti consapevoli che l’arte li possa aiutare nelle loro ricerche scientifiche.