ROMA – (Ernesto Genoni) - Un momento storico per l’India. La sonda Chandrayaan-3, partita a metà luglio di quest’anno, ha effettuato l’allunaggio come previsto, facendo del Paese il quarto in assoluto nel compiere un’impresa del genere, con una discesa automatizzata durata circa 20 minuti. Il lander Vikram ha effettuato un atterraggio morbido nella regione del polo sud lunare.

La missione indiana è al suo secondo tentativo di atterraggio: quattro anni fa, la missione Chandrayaan-2 dell’ISRO, organizzazione indiana per la ricerca spaziale, ha dispiegato con successo un orbiter, ma il suo lander è precipitato. L’obiettivo di allunaggio controllato di veicoli spaziali è stato raggiunto fino ad oggi solo da Stati Uniti, Cina e Russia per. La Russia è reduce anch’essa dal fallimento dell’ultima missione. 

“Mi congratulo con il Primo Ministro Modi (nella foto con la premier Meloni) per un successo storico nell’esplorazione spaziale – così nella nota stampa la Premier Giorgia Meloni -. Il riuscito allunaggio di Chandrayaan-3 al Polo Sud della luna è la realizzazione di un grande impegno scientifico, industriale ed organizzativo, ma anche del sogno di una comunità nazionale e della volontà umana di andare sempre oltre. 

Sono certa – ha dichiarato Meloni - che gli sforzi dell’India di avanzare verso nuove frontiere nella conoscenza umana favoriranno la collaborazione bilaterale con le istituzioni italiane che hanno straordinarie competenze scientifiche e sono lieta di poter incontrare nuovamente il Primo Ministro Modi quando tornerò tra poche settimane a Nuova Delhi in occasione del Vertice del G20”.