Il Sindaco Pippo Midili ha partecipato stamattina nell’Aula Magna dell’Istituto “Da Vinci” alla presentazione del romanzo della scrittrice Graziella Lo Vano dal titolo “La laguna taceva”, incentrato sulla figura dell’eroe Luigi Rizzo.
All’incontro, coordinato dalla Dirigente scolastica Stefania Scolaro, hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni militari e della famiglia Rizzo-Bonaccorsi. Midili nel suo intervento di saluto ha ricordato l’importanza della figura di Luigi Rizzo, evidenziando come ancora oggi sia attuale, visto che quanto avvenne ormai oltre cento anni fa, in occasione della prima guerra mondiale grazie all’eroismo dell’Ammiraglio, permette oggi di beneficiare di quelle libertà allora fortissimamente volute e duramente conquistate; quindi la presentazione del libro, che permette di conoscere il lato privato di Luigi Rizzo: il testo infatti narra la storia d’amore tra l’Ammiraglio e Giuseppina Marinaz.
Costruito principalmente su aneddoti e tante riflessioni, il romanzo fa emergere sia la narrazione di dinamiche belliche, ma anche di un quotidiano intriso di umanità, che solo all’apparenza sembra essere in contrapposizione con la logica della guerra. Nell’accurata descrizione di Luigi Rizzo, forte, coraggioso, che nulla temeva al cospetto del nemico in azione bellica, si scopre un personaggio sensibile con il trovatello Fifi, di cui si prende cura e gli affida il compito di consegnare le sue lettere d’amore scritte a Giuseppina.
“Nel mio manoscritto” – ha detto l’autrice – ho voluto proporre, all’interno dei fatti storici, la vita privata dell’eroe e della sua famiglia. Non un uomo d’altri tempi e conservatore; ma moderno e soprattutto attuale. Ho potuto scrivere questa storia, grazie al contributo della figlia ultranovantenne, che con i suoi vividi ricordi mi ha saputo trasmettere l’aspetto umano e privato del padre, grande e valoroso personaggio”.