Nel corso del 2022, l'industria ha registrato una crescita annua sostenuta del fatturato (+18%), anche se meno intensa rispetto all'anno precedente. L'andamento è stato caratterizzato da una forte espansione nei primi due trimestri, seguita da un rallentamento deciso nella seconda metà dell'anno.


A dicembre il dato congiunturale del fatturato del Fatturato dell'industria, al netto dei fattori stagionali, aumenta del +0,7%, registrando una dinamica positiva su entrambi i mercati (+0,8% sul mercato interno e +0,6% su quello estero).

Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a dicembre gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un aumento congiunturale per i beni di consumo (+2,2%), per i beni strumentali (+0,6%) e per i beni intermedi (+0,2%), mentre registrano una flessione su base mensile per l'energia (-2,5%).


Nel quarto trimestre l'indice complessivo è cresciuto dello 0,4% rispetto al trimestre precedente (-0,1% sul mercato interno e +1,4% su quello estero).


Corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale cresce in termini tendenziali del +14,9%, con incrementi del +14,7% sul mercato interno e del +15,2% su quello estero. I giorni lavorativi sono stati 20 contro i 22 di dicembre 2021.

Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registrano incrementi tendenziali marcati per i beni strumentali (+21,9%), per l'energia (+18,4%) e per i beni di consumo (+17,5%), più contenuti per i beni intermedi (+5,2%). Con riferimento al comparto manifatturiero, tutti i settori di attività economica mostrano una crescita tendenziale, ad eccezione del comparto chimico.


A dicembre si stima che l'indice destagionalizzato del fatturato in volume, relativo al settore manifatturiero, registri un aumento in termini congiunturali (+0,9%).

Corretto per gli effetti di calendario, a dicembre il volume del fatturato del comparto manifatturiero cresce in termini tendenziali del +4,4%, con un incremento molto più contenuto di quello in valore (+14,3%).