Cultura e Spettacolo

Intervista all’autrice Kim Ling


Quando e come è nato il tuo amore verso la scrittura?Il mio amore per la scrittura è nato da piccola, infatti preferivo scrivere racconti invece di giocare con i miei amici.

Come è nato il tuo amore per L’Oriente? Sinceramente, non ho idea di come sia nato il mio amore per l'oriente, è sempre stata una cosa naturale per me, anche da giovane mi appassionavo alle letture orientali, amo i loro usi e costumi. Poi ho conosciuto i drama e i bts e il mio amore per l'Asia si è fortificato. Ho sempre avuto la convinzione che in una vita passata, io appartenessi alla cultura Asiatica.Walk under the moon, perché hai deciso di dare il nome in inglese al tuo libro? All'inizio, il mio libro doveva intitolarsi camminando sotto la luna, ma ho preferito chiamarlo walk under the moon, perché  preferivo che avesse un suono accattivante.

Parli di temi molto importanti all’interno, possiamo definirlo un libro “per il sociale”? Spero di aver dato un contributo sociale con il mio libro, anche se sicuramente è una goccia  in mezzo al mare, amo far sentire il mio sostegno alla comunità lgbt. Tante piccole gocce, messe insieme possono formare un mare di emozioni, eguaglianza e solidarietà. 

Ci troviamo quasi nel 2024, come viene vista l’omosessualità oggi? Mi piacerebbe poter dire, che alle porte del 2024 l'omosessualità sia vista come una cosa del tutto normale, ma purtroppo non è così, ancora tanti pregiudizi e tabù, impediscono alla comunità lgbt di sentirsi integrati completamente in una società dove, qualcosa si sta smuovendo, ma è ancora poca cosa. In una società dove tutto corre alla velocità della luce, è assurdo vedere come per certe cose, ci sia una lentezza disarmante.

Quali consigli daresti a chi si vuole approcciare al mondo della scrittura?Sembrerà retorica, ma ciò che dico sempre è: mai abbattersi e credere in se stessi, se non siamo i primi a credere in noi, come possono farlo gli altri? Cadrete, ma vi rialzerete, qualcuno vi farà sentire che non siete all'altezza, ma non ha importanza, amate voi stessi, rispettate le vostre  idee e i vostri sogni. Per ogni no che ho ricevuto, non mi sono abbattuta e ho lottato per il mio sogno. E con orgoglio posso dire  che sono veramente felice di aver pubblicato il mio primo libro, ringrazierò sempre la mia casa editrice pav edizioni per aver creduto in me.

I personaggi del tuo libro sono inventati o reali? Tutti i personaggi del mio libro hanno qualcosa di reale. Ogni sfumatura, ogni dialogo, ogni sorriso o lacrima è qualcosa che è accaduto a me o a chi mi sta vicino.

Vedremo mai un sequel?
Sto pensando seriamente a un sequel, in tanti mi hanno detto che sarebbero contenti di  sapere cosa potrebbe riservare il futuro a Kim o a MoonTae, quindi credo che li accontenterò.

L’avresti ambientato in Occidente? No, non credo, amo talmente tanto la Corea che non riesco a immaginarmi uno scenario diverso per i miei libri. Anche il secondo libro che sto scrivendo è ambientato in Corea.

Progetti futuri?Come ho accennato  prima, sto scrivendo un secondo libro, ma questa volta sarà meno dolce rispetto al primo, chi ama i racconti B/L saprà cosa aspettarsi...

Autore L'Angolo Fumettoso - Art & Books
Categoria Cultura e Spettacolo
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