È stato approvato in settimana in Commissione sanità il piano regionale della prevenzione in Lombardia. Diversi gli emendamenti Pd migliorativi che sono stati recepiti all'interno del progetto.
Escluso, per la solita propaganda leghista, l'emendamento che specificava una maggiore attenzione per il target stranieri e migranti in materia di screening, proprio in funzione di promozione della salute pubblica.
Il documento, che rappresenta lo strumento regionale di programmazione quinquennale per la prevenzione, la promozione e la tutela della salute pubblica ha diversi obiettivi strategici: dall'investimento sul benessere dei giovani, al rafforzamento di pratiche preventive, soprattutto in riferimento ai gruppi fragili, sino al rapporto tra popolazione e ambiente.
La Regione ha individuato in particolare 13 programmi regionali che vanno dalla promozione della salute negli ambienti di lavoro agli stili di vita corretti, agli screening oncologici, sino alla prevenzione delle dipendenze a largo raggio.