Nel nord Valle d'Aosta e gran parte del Piemonte, oltre a Trentino e gran parte del Veneto, mentre nel resto dell'Italia le aree che si affacciano sull'Adriatico di Marche e Abruzzo, oltre alla Puglia e alle aree ioniche di Calabria e Sicilia le regioni non interessate all'allerta meteo lanciata dalla Protezione Civile per la serata di venerdì e, soprattutto, la giornata di sabato 21 dicembre.

Il resto d'Italia, invece, è interessato da allerte gialle e arancioni per temporali e rischio idrogeologico a causa di una perturbazione di origine atlantica che, partendo da nord, progressivamente interesserà nel corso delle prossime ore tutto il Paese con precipitazioni intense e venti di burrasca, specie lungo i settori tirrenici centro-meridionali.

"Sulla base dei fenomeni previsti e in atto - da parte della Protezione Civile - è stata valutata per il 21 dicembre, allerta arancione in Campania e su settori di Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Liguria, Toscana, Lazio, Umbria, Molise, Basilicata e Sardegna.

Valutata, inoltre, allerta gialla su parte di Piemonte, Veneto, Abruzzo, Marche, Basilicata e Calabria e sui bacini rimanenti di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, Sardegna e Molise".