L'eroplanino Montella è l'ultima bandiera italiana che ancora sventola a Euro 2024
"Ieri a Lipsia abbiamo vissuto un'altra serata indimenticabile con la nostra nazionale e abbiamo registrato il nostro nome tra le prime 8 squadre degli Europei, battendo l'Austria. Giocheremo contro l'Olanda il 6 luglio a Berlino e siamo determinati a raggiungere le semifinali, il prossimo passo del campionato. Con il sostegno appassionato dei nostri tifosi, che sono stati la nostra più grande forza trainante a Euro 2024, non vediamo l'ora di vivere un'altra serata di vittorie".
Così l'enfatico post pubblicato su Instagram da Vincenzo Montella, dopo che la sua Turchia, ieri sera, ha battuto l'Austria per 2-1, seppur immeritatamente, visto che la sua nazionale è stata surclassata dagli austriaci sotto ogni punto di vista.
Quel che conta, però solo le reti segnate: i turchi ne ha fatte due, mentre gli austriaci ne hanno sbagliate moltissime... oltre ai miracoli fatti dal portiere turco.
Va riconosciuto anche che nella squadra di Montella In riva al Bosforo Montella vi sono calciatori non certo di serie b, come gli esperti Demiral, Kokcu e Calhanoglu (ieri squalificato) e i giovani campioni Kenan Yildiz (Juventus) e Arda Guler (Real Madrid).
Il prossimo ostacolo è rappresentato dall'Olanda. Una squadra non semplice da affrontare che fa del dinamismo uno dei suoi punti di forza. Ieri i turchi hanno smesso di giocare già all'inizo del secondo tempo e a fine partita erano letteralmente stravolti, pur avendo oltrepassato la metà campo raramente, solo in pochissime occasioni. E se anche sabato il presidente Erdogan potrà felicitarsi con l'aeroplanino Montella lo dovrà soprattutto al portiere Mert Günok.
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