Coronavirus e sciacallaggio politico al tempo del sovranismo
Ahimè, chiedevamo controlli fin da gennaio (vedi il video), ma per la sinistra eravamo “sciacalli”. E adesso abbiamo il virus in casa... Ora chi governa agisca e, controlli, controlli, controlli! Senza bollare di “fascioleghismo” chi denuncia la realtà e i gravi rischi che corriamo, ne va della salute di decine di milioni di persone!Al posto di chiudere i porti per l’emergenza virus, il governo della vergogna pensa al “ripristino del sistema di accoglienza”. Follia.Senza parole per tanta sconsideratezza.
Una preghiera per la prima vittima italiana del Coronavirus e un pensiero alla sua famiglia. Forse ora qualcuno avrà capito che è necessario chiudere, controllare, blindare, bloccare, proteggere?Purtroppo c’è una seconda vittima italiana del Coronavirus. È il momento della fermezza, della serietà, dei controlli, senza esitazioni e senza minimizzare i rischi, come colpevolmente avvenuto da parte di molti nelle scorse settimane."Salvini sciacallo!". Ma come si fa ad avere al governo gente che dice queste sciocchezze, in un momento così grave e delicato per il nostro Paese??? Ah già, per il PD è sempre #colpadisalvini...Tale dichiarazione è a commento di una foto di Paola De Micheli dell'estate 2019 su cui è scritto "Salvini è uno sciacallo!" (riportata ad inizio articolo, ndr).
Nel Paese c'è un'emergenza, o presunta tale (dal punto di vista scientifico per qualsiasi nuova criticità sanitaria vi è sempre una sovrastima del pericolo reale), ed il segretario del primo partito di opposizione, Matteo Salvini, che cosa fa? La cavalca per fare propaganda politica ed attaccare il governo, oltretutto con argomenti pretestuosi ed illogici.
L'Italia, tra i Paesi europei, è quella che più di altri aveva attivato misure di prevenzione severe per evitare il contagio da Covid-19. Altri Paesi non hanno neppure fermato i voli diretti dalla Cina. Ma allora perché i focolai in Lombardia e in Veneto? Nessuno, per ora, sa rispondere, anche perché tutti i contagiati, eccetto uno, non sono stati in Cina e non hanno avuto contatti con persone che vi si erano recate.
Nonostante ciò, Salvini da ieri utilizza ossessivamente i seguenti verbi: chiudere, controllare, blindare, bloccare... che secondo lui dovrebbero proteggere la popolazione dal contagio, anche se non spiega come, visto quanto accaduto. Ma per lui e per chi gli presta ascolto, risposte e spiegazioni sono inutili, se non addirittura controproducenti, perché le dichiarazioni di Salvini servono solo per promuovere la sua "propaganda contro" all'insegna dell'odio nei confronti di chiunque non lo assecondi, e non certo per risolvere i problemi.
Inoltre, colui che vuole bloccare, blindare, chiudere, ecc. è lo stesso che qualche ora prima parlava di disastro economico dell'Italia e, ovviamente, del governo. Ma qualcuno che abbia misericordia di lui, perché non gli ricorda che se il Paese si blocca, si blinda e si chiude... anche l'economia si ferma?
Ma come ricordato in precedenza, la logica del sovranismo non ammette domande, perché sarebbero in contraddizione con lo spirito che la guida, che richiede "ordine e disciplina".
Sulla stessa linea, ma con più furbizia e moderazione, l'altro profeta del sovranismo, Giorgia Meloni che si è limita a lamentare la mancata applicazione della quarantena obbligatoria, fin da subito, per chi provenga dai Paesi a rischio coronavirus... dimenticando però, anche lei, che non si conoscono le cause dei focolai riscontrati in Lombardia e Veneto!
Poi, la "responsabile" di Fratelli d'Italia, che non vuol fare polemica, pretende che il premier Conte vada in Parlamento a rispondere alle sue domande... metà delle quali hanno già una risposta in quello che da tempo stanno ripetutamente riportando i media (quelli che si possono chiamare tali, non certo quelli a favore dell'estremismo di destra), mentre all'altra metà non sono in grado di rispondere neppure medici e ricercatori.
Ma di più dai sovranisti non possiamo pretendere... almeno finché si trovano all'opposizione.