Settimana scorsa la Banca centrale messicana ha lasciato invariato il suo tasso di interesse di riferimento al massimo storico dell'11,25%.

Si tratta della seconda riunione di fila (dopo una serie di 15 rialzi consecutivi) in cui la banca centrale ha lasciato il tasso fermo, per la necessità di contrastare la corsa dell'inflazione.

Gli ultimi dati hanno evidenziato che la corsa dei prezzi ha rallentato più del previsto a giugno, al +5,18% (minimo da marzo 2021).

La mossa della Banxico ha spinto il peso messicano a viaggiare sui massimi dall'aprile 2016, intorno ai 17,2 dollari.