Ieri è stato servito un gustoso antipasto dei prossimi quattro anni di amministrazione Trump.
Il portavoce della Casa Bianca Sean Spicer, nella serata di sabato, ha rilasciato una dichiarazione, quasi di fuoco, contro i media che avevano diffuso immagini e cifre relative alla partecipazione di folla in occasione della cerimonia di insediamento di Donald Trump.
Nelle foto pubblicate, evidenti oltre che imbarazzanti, gli spazi vuoti presenti nel National Mall, in special modo se si confrontava la stessa area stracolma di gente durante la cerimonia di giuramento di Barack Obama nel 2009.
Secondo Sean Spicer, quello che ha assistito al giuramento di Trump è stato il pubblico più numeroso di sempre che abbia mai partecipato ad un evento di questo tipo, in tutto il mondo! I tentativi di sminuire tanto entusiasmo sono oltremodo vergognosi.
Sean Spicer claims the media inaccurately reported crowd sizes, but video footage suggests otherwise. pic.twitter.com/2fIardInCA
— USA TODAY (@USATODAY) January 21, 2017
Sempre secondo il portavoce della Casa Bianca non sono disponibili cifre ufficiali relative al numero delle persone presenti, anche se, ha aggiunto rifiutandosi però di rispondere alle domande dei giornalisti presenti gli spazi riservati per 720.000 persone erano completamente occupati nel momento in cui Trumpo ha giurato.
Per coloro che non si accontentassero di ciò che le immagini dimostrano, ci sono anche i numeri forniti dalla Metro di Washington che ricordano che in occasione del giuramento di Obama il flusso delle persone registrate era stato pari a 513.000 unità, contro le 193.000 registrate venerdì scorso per Trump.
A far perdere il lume della ragione - semmai l'abbia abbia avuta - a Trump che, di conseguenza, ha costretto il suo portavoce ad una figura a dir poco barbina, deve esser stato il numero delle persone presenti alla marcia di protesta delle donne di ieri.
Marcia che ha riempito di gente il National Mall di Washington e le vie di molte altre città negli Stati Uniti. In pratica, anche sabato vi era in stada a protestare contro Trump più gente di quanta venerdì ce ne fosse ad applaudirlo. Uno smacco notevole, non certo benaugurante per i prossimi quattro anni di amministrazione Trump.